Luca Mella : 29 Maggio 2022 22:44
Autore: Dott. Luca Mella, Cyber Security Expert (founder doubleextortion.com)
Data Pubblicazione: 01/06/2022
Negli ultimi anni, il fenomeno del ransomware è stato tanto dirompente da influire pesantemente nelle agende di sicurezza di moltissime organizzazioni, e non solo. La brutalità delle pratiche cyber criminali della doppia estorsione ha persino influito nelle politiche di Stati Uniti e Unione Europea: questi attacchi si sono sempre più rivelati strumento di pressione geopolitica nelle dialettiche tra le nazioni del Patto Atlantico e gli stati sotto l’influenza Russa, sino a divenire strumento di cyber-rappresaglia contestuali alle operazioni militari in Ucraina.
Monitorare gli attacchi ransomware moderni, le doppie estorsioni, uno dei “game-changer” che più sta condizionando il panorama della sicurezza cibernetica mondiale e nazionale, è la ragione fondante della Ransomware Data Room, un osservatorio, un luogo virtuale dove monitorare il fenomeno del ransomware attraverso la fattualità di dati e notizie.
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«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi».
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Informazioni e dati su tentativi di estorsione cibernetica e attacchi ransomware sono acquisiti tramite dati OSINT, notizie pubbliche, open data, ed attraverso il portale doubleextortion.com.
Report dell’Osservatorio
La Ransomware Data Room ha riscontrato evidenza di almeno 178 tentativi di estorsione cibernetiche e attacchi criminali operati da 20 attori di minaccia attivi nel periodo di riferimento. Il volume di attacchi registrati a Maggio è in calo del 29% sulla base mensile di Aprile. E’ stata inoltre riscontrata attività offensiva di due nuovi gruppi all’interno del panorama cyber criminale (Cheers e Mindware).
Le estorsioni cibernetiche monitorate in questo mese si sono articolate in tre momenti. Nella prima settimana del mese i gruppi criminali hanno mantenuto un ritmo di attacco sostenuto, culminato con il picco del 6 Maggio 2022. Mentre la seconda metà, è stata caratterizzata da due momenti ad intensità crescente intorno al 16 ed al 24 di Maggio.
Le operazioni criminali di Everest, BlackByte ed in nuovo BlackBasta hanno insistito pesantemente nella prima offensiva del 6 Maggio, colpendo incessantemente e costringendo aziende ed ospedali a fermi delle operazioni. Intorno al 16 Maggio, invece, gli attacchi si sono intensificati a causa dell’insistenza di LockBit verso aziende italiane e giapponesi. Il picco del 24 Maggio è stato caratterizzato da operazioni differenti, Conti e Snatch hanno compromesso organizzazioni di elevata diversa caratura, compreso il gruppo francese Hemeria, fornitore di sistemi ad alta tecnologia e microsatelliti per le forze armate.
Il bilancio degli attacchi a doppia estorsione di Maggio 2022 ha coinvolto 34 nazioni, leggermente inferiore rispetto al mese di Marzo ed Aprile, ad indicare una ulteriore concentrazione delle attività nei paesi coinvolti.
Dopo gli Stati Uniti, troviamo una espansione degli attacchi verso le imprese tedesce, al secondo posto globale, ed a seguire l’Italia, che continua a posizionarsi sempre tra le prime nazioni attaccate, a parimeritro con il Regno Unito.
I verticali colpiti dalle estorsioni di Maggio sono stati 78: numerosissimi gli attacchi portati ai sistemi sanitari pubblici, a cliniche private, ospedali, aziende sanitarie ed ambulatori.
Gli attacchi sono stati pesantemente diretti anche verso i settori dei servizi informatici, ai produttori di software, ai provider di soluzioni ed ai system integrator, una parte estremamente delicata dalla supply chain di moltissime organizzazioni, spesso con livelli di accesso privilegiati alle infrastrutture informatiche aziendali, ai dati trattati e potenzialmente anche a segreti industriali.
Il settore del Food, altra tipica eccellenza italiana, è stato anch’esso colpito più volte dalle estorsioni cyber criminali posizionandosi nella “zona rossa” del grafico.
Benchè meno colpiti, anche in settore dell’Automotive, del Banking e dell’industria Aerospaziale e della Difesa sono stati bersagliati più del solito dagli attacchi criminali, nonostante la grande maturità di questi settori, gli attacchi hanno penetrato le difese delle aziende, bloccato i sistemi e trafugato preziose informazioni.
Tra i numerosi casi di attacco registrati a Maggio 2022, l’osservatorio ha valutato i seguenti casi di tentata doppia estorsione come di portata ed implicazione notevole per i rispettivi contesti di riferimento:
Nel mese di Maggio 2022, l’osservatorio registra le seguenti estorsioni ransomware come maggiormente rilevanti nel contesto italiano:
A livello globale, l’osservatorio segnala le seguenti casistiche ed eventi impattanti il mondo ransomware di rilievo internazionale:
Nel mese di Maggio 2022 la gang criminale LockBit ha rilasciato una nuova versione del suo ransomware: “LockBit Black”. La precedente versione, LockBit 2.0 era stata rilasciata quasi un anno fa, a metà del 2021, versione che è stata accompagnata anche dal cambio di paradigma dell’organizzazione criminale che nell’occasione migrò alle pratiche di doppia estorsione.
LockBit Black, o LockBit3, rivela una evoluzione molto preoccupante nei livelli di maturità del malware usato dai criminali. Le funzionalità offensive supportate dalla nuova versione sono di fatti aumentate in maniera preoccupante. Dalle prime indiscrezione pare che gli sforzi degli sviluppatori di LockBit siano stati concentrati su due direttrici:
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