Redazione RHC : 16 Febbraio 2022 07:55
Nel data-leak-site della famigerata cyber gang Conti, è apparso poche ore fa un avviso in cui viene riportato che l’azienda CIAM S.p.a. di Petrignano (Assisi – Perugia) è stata attaccata dal ransomware Conti.
CIAM è leader nella fornitura di design e tecnologia per arredatori nel settore HO.RE.CA. L’azienda si è distinta negli anni per serietà, puntualità e grande qualità dei propri prodotti.
CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce.
Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.
Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
La nuova sede di 23.000mq, situata a Petrignano di Assisi, è un concentrato di efficienza e tecnologia che unitamente alla professionalità ed esperienza del personale tecnico ed operativo, consentono alla nostra azienda di elaborare e realizzare progetti complessi di altissimo contenuto tecnologico, corrispondenti alle esigenze personalizzate dei nostri clienti.
Abbiamo scritto all’azienda per comprendere meglio cosa sia accaduto, pertanto aggiorneremo questa pagina qualora ci siano novità sostanziali da riportare. In questo articolo, analizzeremo il ransomware Conti e quali sono le strategie per poter mitigarne i rischi.
Conti è una cyber gang che adotta il modello ransomware-as-a-service (RaaS), anche se la sua struttura presenta variazioni che la differenziano da un tipico modello di affiliazione.
È probabile che i vertici dell’organizzazione di Conti paghino degli sviluppatori di malware con uno stipendio fisso anziché una percentuale dei proventi utilizzati dagli attori informatici affiliati, ricevendo una quota dei proventi di un attacco riuscito.
Gli attori Conti spesso ottengono l’accesso iniziale alle reti attraverso:
Nella fase di esecuzione, gli attori eseguono un payload getuid prima di utilizzare un malware più aggressivo per ridurre il rischio di attivare i motori antivirus.
La CISA e l’FBI hanno osservato Conti utilizzare dei Router Scan, telecamere e dispositivi di archiviazione collegati alla rete con interfacce web per effettuare l’accesso illecito alle infrastrutture. Inoltre, gli attori utilizzano anche attacchi Kerberos per tentare di ottenere l’hash di amministrazione e condurre attacchi di forza bruta.
È noto che gli attori Conti sfruttano software di monitoraggio e gestione remoti legittimi e software desktop remoto come backdoor per mantenere la persistenza sulle reti delle vittime. Gli attori utilizzano strumenti già disponibili sulla rete delle vittime e, se necessario, aggiungono strumenti aggiuntivi , come Windows Sysinternals e Mimikatz, per ottenere gli hash e le credenziali di testo non crittografato degli utenti, che consentono agli attori di aumentare i privilegi all’interno di un dominio ed eseguire altre attività post-sfruttamento e di spostamento laterale.
In alcuni casi, gli attori utilizzano anche il malware TrickBot per svolgere attività successive di sfruttamento.
Le infezioni da ransomware possono essere devastanti per un’organizzazione e il ripristino dei dati può essere un processo difficile e laborioso che richiede operatori altamente specializzati per un recupero affidabile, anche se in assenza di un backup dei dati, sono molte le volte che il ripristino è stato impossibile.
Infatti, si consiglia agli utenti e agli amministratori di adottare delle misure di sicurezza preventive per proteggere le proprie reti dalle infezioni da ransomware e sono:
Sia gli individui che le organizzazioni sono scoraggiati dal pagare il riscatto, in quanto anche dopo il pagamento le cyber gang possono non rilasciare la chiave di decrittazione oppure le operazioni di ripristino possono subire degli errori e delle inconsistenze.
La sicurezza informatica è una cosa seria e oggi può minare profondamente il business di una azienda. Oggi occorre cambiare mentalità e pensare alla cybersecurity come una parte integrante del business e non pensarci solo dopo che è avvenuto un incidente di sicurezza informatica.
Sabato 9 maggio, al Teatro Italia di Roma, si è chiusa la Red Hot Cyber Conference 2025, l’appuntamento annuale gratuito creato dalla community di RHC dedicato alla sicurezza informatica, ...
La banda di criminali informatici di NOVA rivendica all’interno del proprio Data Leak Site (DLS) un attacco informatico al Comune di Pisa. Disclaimer: Questo rapporto include screenshot e/o tes...
Un grave attacco informatico ha colpito l’infrastruttura digitale dell’Università nella notte tra l’8 e il 9 maggio, causando l’interruzione improvvisa dei servizi onl...
Per anni, Reddit è rimasto uno dei pochi angoli di Internet in cui era possibile discutere in tutta sicurezza di qualsiasi argomento, dai videogiochi alle criptovalute, dalla politica alle teorie...
Le autorità statunitensi continuano a cercare soluzioni per fermare la fuga di chip avanzati verso la Cina, nonostante le rigide restrizioni all’esportazione in vigore. Il senatore Tom Cot...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006