
Redazione RHC : 30 Maggio 2022 07:20
Akamai, un fornitore di servizi cloud, ha dichiarato che una società alberghiera che è un cliente dell’azienda, è stata oggetto di un attacco DDoS. L’attacco ha ricevuto attenzione a causa di un messaggio che richiedeva un pagamento, inviato da un gruppo di hacker chiamato REvil.
“Gli aggressori cercano di sovraccaricare il sito attaccando con ondate di richieste HTTP/2 GET con metodi di busting della cache. Le richieste contengono richieste di pagamento incorporate, un indirizzo di portafoglio bitcoin”
ha affermato la società.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Gli aggressori chiedono non solo un riscatto alla vittima, ma anche la completa cessazione delle attività in tutto il paese, affermando che l’attacco continuerà fintanto che le richieste monetarie e politiche non saranno soddisfatte.
Le richieste politiche non sono caratteristiche di REvil.
Tuttavia, alcuni esperti ritengono che la situazione nel mondo potrebbe influenzare il comportamento dei ransomware che attaccano le infrastrutture critiche dell’Occidente.
Anche il rapporto di Akamai non conferma l’autenticità del gruppo. Ad esempio, il numero del portafoglio bitcoin utilizzato dagli aggressori non sembra avere una connessione con REvil.
I ricercatori della sicurezza informatica hanno notato che tracce di REvil appaiono in alcuni attacchi, ma questa non è una prova diretta del ritorno del gruppo originale nell’arena dei criminali informatici.
Redazione
Malgrado le difficoltà geopolitiche significative, il settore degli spyware mercenari resta una minaccia adattabile e persistente; in questo contesto, il noto fornitore Intellexa prosegue l’espansi...

Secondo Eurostat nel 2023 solo il 55% dei cittadini dell’Unione Europea tra i 16 e i 74 anni possedeva competenze digitali almeno di base, con forti differenze tra paesi: si va da valori intorno all...

Cloudflare ha registrato un’interruzione significativa nella mattina del 5 dicembre 2025, quando alle 08:47 UTC una parte della propria infrastruttura ha iniziato a generare errori interni. L’inci...

Una campagna sempre più aggressiva, che punta direttamente alle infrastrutture di accesso remoto, ha spinto gli autori delle minacce a tentare di sfruttare attivamente le vulnerabilità dei portali V...

Dietro molte delle applicazioni e servizi digitali che diamo per scontati ogni giorno si cela un gigante silenzioso: FreeBSD. Conosciuto soprattutto dagli addetti ai lavori, questo sistema operativo U...