Redazione RHC : 11 Ottobre 2024 18:29
Un recente esperimento ha cercato di eseguire “Doom“, il classico videogioco del 1993, su un computer quantistico di avanguardia. Questo tentativo, denominato “Quandoom”, è stato portato avanti da un programmatore conosciuto come Lumorti, che ha voluto testare i limiti della potenza di calcolo quantistica.
Il computer utilizzato, con ben 1.225 qubit, rappresenta uno dei sistemi più potenti mai costruiti, ma si è rivelato incapace di far girare il gioco. Le sfide principali risiedono nella complessità del codice di “Doom”, che richiederebbe un numero molto maggiore di qubit, circa 70.000, e ben 80 milioni di porte logiche per essere eseguito correttamente.
Attualmente, i computer quantistici, sebbene straordinariamente potenti per determinati calcoli e simulazioni, sono ancora lontani dal poter competere con i computer tradizionali nell’esecuzione di software complesso come i videogiochi. Questo esperimento evidenzia le limitazioni tecnologiche attuali e il fatto che l’esecuzione di compiti come il gaming richiede risorse ben oltre le capacità attuali dei dispositivi quantistici.
Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber"Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi". Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected] ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Nonostante queste difficoltà, Lumorti è riuscito a simulare parzialmente il gioco, ma solo con l’ausilio di hardware classico che ha integrato il processore quantistico, dimostrando così che, al momento, la simulazione quantistica ha dei limiti pratici significativi.
Il tentativo di far girare un gioco iconico come “Doom” su una macchina quantistica è comunque un esercizio interessante e simbolico, che mette in luce la strada ancora lunga che la tecnologia deve percorrere. I computer quantistici eccellono in ambiti diversi, come la crittografia e la simulazione molecolare, ma non sono progettati per sostituire i tradizionali processori nei giochi o altre applicazioni più comuni.
Il progetto “Quandoom” è un esempio di come gli appassionati e i ricercatori stiano esplorando l’applicazione dei computer quantistici in contesti creativi. Tuttavia, l’esperimento ha chiarito che, per quanto potente, la tecnologia quantistica è ancora in fase di sviluppo e non pronta per applicazioni consumer come i videogiochi.
In conclusione, l’esperimento ha fornito preziose informazioni sui limiti e le potenzialità dei computer quantistici. Sebbene Doom non possa essere eseguito su una piattaforma quantistica attuale, il campo rimane affascinante e promette sviluppi futuri.
La storia di SoopSocks è quella che, purtroppo, conosciamo bene: un pacchetto PyPI che promette utilità — un proxy SOCKS5 — ma in realtà introduce un impianto malevolo ben orchestrato. Non stia...
Per decenni, l’informatica è stata considerata una scelta professionale stabile e ricca di opportunità. Oggi, però, studenti, università e imprese si trovano davanti a un panorama radicalmente m...
Lunedì scorso, Asahi Group, il più grande produttore giapponese di birra, whisky e bevande analcoliche, ha sospeso temporaneamente le sue operazioni in Giappone a seguito di un attacco informatico c...
Una nuova campagna malevola sta utilizzando Facebook come veicolo per diffondere Datzbro, un malware Android che combina le caratteristiche di un trojan bancario con quelle di uno spyware. L’allarme...
La Community di Red Hot Cyber ha avuto l’opportunità di partecipare a “Oltre lo schermo”, l’importante iniziativa della Polizia Postale dedicata ai giovani del 2 ottobre, con l’obiettivo di...