Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

70 milioni di dollari per il ritrovamento del Boing 777 perduto

Redazione RHC : 7 Gennaio 2025 17:26

Il governo malese lancia una nuova operazione per cercare il Boeing 777 scomparso nei cieli dieci anni fa. Il piano prevede una soluzione non standard: i segnali radioamatoriali aiuteranno a determinare la possibile rotta dell’aereo.

Le autorità del paese hanno firmato un contratto con la società privata Ocean Infinity, impegnata nella robotica marina. La durata del contratto è di un anno e mezzo. Se i dipendenti trovano l’aereo scomparso, riceveranno una ricompensa di 70 milioni di dollari.

La ricerca utilizza la tecnologia Weak Signal Propagation Reporter (WSPR). Il principio del suo funzionamento è simile al “breadcrumb“: attraverso questo sistema, i radioamatori di tutto il mondo trasmettono costantemente segnali a bassa potenza e se un grande aereo vola attraverso la loro area di copertura, lascia un segno evidente sulle letture dello strumento.


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


La traccia avviene a causa della distorsione delle onde riflesse da un massiccio corpo metallico. I ricercatori analizzeranno i dati WSPR archiviati per l’8 marzo 2014, il giorno della scomparsa del volo. Sulla base dei disturbi caratteristici della rete, sperano di ripristinare la rotta approssimativa del Boeing 777 dopo che ha smesso di comunicare con gli spedizionieri.

Il professor Simon Maskell, consulente per Ocean Infinity, spiega che se alcune traiettorie di volo potessero essere eliminate, la ricerca diventerà molto più produttiva. Gli specialisti potranno concentrare i loro sforzi su aree promettenti.

L’aereo della Malaysia Airlines operava il volo MH370 da Kuala Lumpur a Pechino. Il contatto con lui si perse quando l’aereo entrò nello spazio aereo vietnamita sopra il Golfo della Thailandia. I radar militari hanno rilevato come il Boing si sia improvvisamente voltato e ha volato verso l’Oceano Indiano. Un’ora dopo il decollo, il segnale scomparve.

A bordo c’erano 227 passeggeri e 12 membri dell’equipaggio. I parenti ancora non sanno cosa sia successo ai loro cari. Nel corso degli anni, solo pochi relitti di aerei sono stati ritrovati al largo della costa orientale dell’Africa, a migliaia di chilometri dalla Malesia.

Ocean Infinity ha assegnato alla ricerca un’area di 5.800 miglia quadrate, ovvero circa 15.022 chilometri quadrati. Anche se il campo di ricerca è stato ristretto, il compito resta arduo.

Gli esperti ritengono che entro dieci anni la fusoliera del Boeing 777 potrebbe sprofondare nel fango molle del fondo dell’Oceano Indiano meridionale. Ciò rende molto difficile il rilevamento anche con le apparecchiature moderne. Ma il governo malese conta sulla moderna tecnologia marittima, abbinata ai dati WSPR, per aiutare a risolvere il mistero.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Ha 13 anni e ha hackerato Microsoft Teams! La storia di Dylan, uno tra i più giovani bug hunter

A soli 13 anni, Dylan è diventato il più giovane ricercatore di sicurezza a collaborare con il Microsoft Security Response Center (MSRC), dimostrando come la curiosità e la perseveranza...

Truffe e Schiavitù Digitali: La Cambogia è la Capitale Mondiale della Frode Online

Secondo un nuovo rapporto del gruppo per i diritti umani Amnesty International, pubblicato dopo quasi due anni di ricerche sulla situazione, la Cambogia resta un punto caldo sulla mappa mondiale della...

Dopo aver criptato mezzo mondo, Hunters International chiude! Distribuito gratuitamente il Decryptor

Hunters International, il gruppo responsabile di uno dei più grandi attacchi ransomware degli ultimi anni, ha annunciato ufficialmente la cessazione delle sue attività. In una dichiarazione ...

Da AI white ad AI black il passo è breve. Nuovi strumenti per Script Kiddies bussano alle porte

I ricercatori di Okta  hanno notato che aggressori sconosciuti stanno utilizzando lo strumento di intelligenza artificiale generativa v0 di Vercel per creare pagine false che imitano qu...

Se è gratuito, il prodotto sei tu. Google paga 314 milioni di dollari per violazione dei dati agli utenti Android

Google è al centro di un’imponente causa in California che si è conclusa con la decisione di pagare oltre 314 milioni di dollari agli utenti di smartphone Android nello stato. Una giu...