
Redazione RHC : 6 Ottobre 2024 08:41
I ricercatori dell’Università di Tokyo hanno creato un nuovo metodo di calcolo ottico che promette di migliorare significativamente la potenza e l’efficienza energetica dei computer rispetto agli attuali dispositivi elettronici. Gli scienziati sono fiduciosi che tali computer potrebbero apparire entro dieci anni.
Il metodo sviluppato si chiama “diffraction shaping” e consente di utilizzare la luce per eseguire calcoli invece dell’elettricità. Ciò non solo aiuta a evitare il calore associato ai dispositivi elettronici tradizionali, ma elimina anche le limitazioni relative alle dimensioni degli elementi informatici. Questo approccio è particolarmente adatto per attività di elaborazione delle immagini e di apprendimento automatico.
La modellazione della diffrazione si basa sulla tecnica del “casting shadow” sviluppata negli anni ’80, ma la migliora notevolmente. A differenza dell’approccio obsoleto, il nuovo metodo utilizza le proprietà delle onde luminose, il che rende gli elementi computazionali più flessibili ed efficienti dal punto di vista spaziale. L’analogia della “stratificazione in Photoshop” descrive il processo di utilizzo di strati di luce per eseguire calcoli.
Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference! Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
I ricercatori ritengono che questo metodo possa integrare i sistemi informatici esistenti eseguendo compiti specializzati e contribuire allo sviluppo di tecnologie future come l’informatica quantistica. La capacità di eseguire 16 operazioni logiche di base utilizzando questo metodo è già stata dimostrata.
Sebbene il sistema sia nelle sue fasi iniziali di sviluppo, si prevede che la diffusione commerciale dei computer ottici possa iniziare entro i prossimi dieci anni, aprendo la strada a una nuova generazione di tecnologie informatiche.
Il metodo di fusione per diffrazione è descritto in un articolo pubblicato sulla rivista peer-reviewed Advanced Photonics.
Redazione
Nel 2025, gli utenti fanno ancora molto affidamento sulle password di base per proteggere i propri account. Uno studio di Comparitech, basato sull’analisi di oltre 2 miliardi di password reali trape...

Numerosi apprezzamenti stanno arrivando per Elon Musk, che continua a guidare con destrezza le molteplici attività del suo impero, tra cui Tesla, SpaceX, xAI e Starlink, mantenendo salda la sua posiz...

Tre ex dipendenti di DigitalMint, che hanno indagato sugli incidenti ransomware e negoziato con i gruppi di ransomware, sono accusati di aver hackerato le reti di cinque aziende americane. Secondo il ...

Cisco ha reso noto recentemente di aver scoperto una nuova tipologia di attacco informatico mirato a compromettere i dispositivi che operano con i software Cisco Secure Firewall Adaptive Security Appl...

Nel mese di Settembre è uscita una nuova vulnerabilità che riguarda Notepad++. La vulnerabilità è stata identificata con la CVE-2025-56383 i dettagli possono essere consultati nel sito del NIST. L...