
Gli scienziati dell’Università dell’Illinois hanno sviluppato un nanorobot, NanoGripper, creato da una singola molecola di DNA. Questa struttura in miniatura ricorda una mano con quattro dita flessibili in grado di catturare i virus, incluso il Covid-19, e impedire loro di entrare nelle cellule. Il dispositivo può essere utilizzato per la diagnosi, il blocco delle infezioni e la somministrazione di farmaci alle cellule bersaglio.
Il DNA è diventato la base del design grazie alla sua forza, flessibilità e capacità di essere programmato. Il nanorobot utilizza speciali aptameri del DNA che riconoscono bersagli molecolari, come la proteina spike del coronavirus.
Una volta rilevato il bersaglio, le dita si piegano per bloccare il virus . Il dispositivo può essere fissato a superfici o sistemi complessi per applicazioni biomediche, comprese la diagnostica e la terapia.

Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Per rilevare il COVID-19, NanoGripper è stato integrato con un cristallo fotonico, che ha permesso di sviluppare un test rapido paragonabile in termini di accuratezza ai metodi PCR. Il test dura circa 30 minuti ed è altamente sensibile grazie alla capacità del nanorobot di catturare singole particelle virali. Quando viene rilevato un virus nel sistema, viene attivato un segnale fluorescente che consente il conteggio delle particelle.
Inoltre, NanoGripper è in grado di bloccare i virus nella fase della loro interazione con le cellule. Negli esperimenti di laboratorio, i nanorobot hanno avvolto le braccia attorno ai virus, impedendo loro di legarsi ai recettori cellulari. Ciò apre la prospettiva di sviluppare agenti antivirali, come uno spray nasale, che potrebbero prevenire l’infezione da virus respiratori.
Il dispositivo viene preso in considerazione anche per altre applicazioni mediche, come la lotta al cancro. Il nanorobot può essere programmato per riconoscere marcatori tumorali specifici e somministrare farmaci direttamente alle cellule colpite. In futuro è prevista un’ulteriore ottimizzazione della progettazione e del test della tecnologia per un’ampia gamma di applicazioni biomediche.
Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

HackingQuesto articolo analizza una recente e sofisticata campagna di phishing che sfrutta la tecnica Browser-in-the-Browser (BitB) per rubare credenziali, in particolare quelle di servizi come Microsoft 365. L’attacco BitB si distingue per la sua capacità…
VulnerabilitàQuando si parla di sicurezza informatica, è facile cadere nella trappola di pensare che i problemi siano sempre lontani, che riguardino solo gli altri. Ma la realtà è che la vulnerabilità è sempre dietro l’angolo,…
VulnerabilitàÈ stata scoperta, come riportato in precedenza, una grave vulnerabilità in MongoDB che consente a un aggressore remoto, senza alcuna autenticazione, di accedere alla memoria non inizializzata del server. Al problema è stato assegnato l’identificatore…
CyberpoliticaDietro il nome tecnicamente anodino di ChatControl si muove una delle più profonde torsioni del rapporto tra Stato, tecnologia e cittadini mai tentate nell’Unione europea. Non è una legge “contro la pedopornografia online”, come viene…
CulturaConosciamo quello che è stato considerato uno degli uomini di scienza, forse pari solo a Einstein, più poliedrici e geniali dello scorso secolo. Con un ampissimo spettro di talenti scientifici, sviluppati anche grazie ad un…