Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Alpi Aviation scrive a RHC ed emette un comunicato sull’incidente informatico. Buona la comunicazione

Redazione RHC : 5 Aprile 2023 14:18

Come abbiamo riportato recentemente, All’interno del famigerato forum underground in lingua russa XSS, è apparso un post da parte di un criminale informatico che mette in vendita i dati dell’azienda italiana Alpi Aviation.

Il post riportava che il threat actors aveva in mano informazioni relative a 550 utenze ed altre informazioni sensibili presumibilmente afferenti a clienti dell’azienda e riportava anche dei samples per attestare la corretta violazione delle infrastrutture IT dell’organizzazione.

Nella giornata di oggi, arriva in redazione un comunicato stampa da parte della Alpi Aviation che riporta una delucidazione sull’accaduto.


Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    In sintesi, sembrerebbe che la violazione sia stata circoscritta a solo ai server esterni, e che i server centrali non sono stati violati attraverso successivi movimenti laterali. Inoltre i samples riportati sono “documenti facilmente reperibili all’interno della comunità degli appassionati dei nostri velivoli“, riporta l’azienda.

    Dobbiamo fare un plauso alla Alpi Aviation per non aver ignorato di svolgere una buona comunicazione verso i propri stakeolder che risulta quanto mai essenziale in questo periodo storico dove gli attacchi informatici sono all’ordine del giorno e non risparmiano nessuno.

    Il rischio informatico oggi fa parte della normale gestione degli eventi critici che una organizzazione deve gestire.

    Pertanto una buona “crisis management” o chiamiamola anche trasparenza ed etica verso i propri clienti deve far parte del DNA delle organizzazioni, come è successo in questo caso.

    Purtroppo in Italia sono in poche le aziende che partono da questo approccio e ancora molte organizzazioni cercano di evitare di parlare dei propri incidenti informatici, cosa che non aiuta l’ecosistema che ha bisogno di “lesson learned” per poter migliorare costantemente.

    In merito alla pubblicazione del 2 aprile 2023, nella piattaforma Red Hot Cyber dell’annuncio intitolato “In vendita i dati dell’italiana Alpi Aviation sul forum underground XXS”, Alpi Aviation S.r.l. informa che dalle prime analisi effettuate l’intrusione è circoscritta al solo sito web gestito su server esterni, mentre il server aziendale non è stato violato.
    
    In particolare, l’ipotesi, perché non si ha evidenza della violazione, è che il bersaglio dell'attacco sia stato l'area clienti del sito, portale tramite il quale i nostri clienti possono registrarsi e consultare informazioni tecniche, unici documenti presenti nella suddetta area.
    
    Si precisa che tutti i sopracitati documenti, menzionati nell’annuncio dell’hacker, sono, in realtà, facilmente reperibili all’interno della comunità degli appassionati dei nostri velivoli.
    
    La società che gestisce il server dove è ospitata l'area clienti ci informa che immediatamente dopo l’uscita dell’annuncio c’è stato un incremento dei tentativi di violazione del front end del sito, tutti falliti.
    
    L’azienda ha informato e sta collaborando attivamente con le tutte Istituzioni interessate.
    
    Alpi Aviation, ringrazia per la vostra tempestiva informazione e per l’opportunità concessa di meglio precisare l’accaduto.
    

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Non trovi la tua Tesla? Nessun problema: c’è Free TeslaMate
    Di Redazione RHC - 18/08/2025

    Un ricercatore esperto in sicurezza informatica ha scoperto che centinaia di server TeslaMate in tutto il mondo trasmettono apertamente i dati dei veicoli Tesla senza alcuna protezione. Ciò signi...

    Il progetto Dojo di Tesla è morto. Una scommessa tecnologica finita in clamoroso fiasco
    Di Redazione RHC - 18/08/2025

    Il 23 luglio 2025, Tesla tenne la sua conference call sui risultati del secondo trimestre. Elon Musk , come di consueto, trasmise a Wall Street il suo contagioso ottimismo. Parlando di Dojo, il superc...

    RIP Microsoft PowerShell 2.0! Tra Agosto e Settembre la fine di un’era
    Di Redazione RHC - 18/08/2025

    Microsoft rimuoverà PowerShell 2.0 da Windows a partire da agosto, anni dopo averne annunciato la dismissione e averlo mantenuto come funzionalità opzionale. Il processore dei comandi vecchi...

    SQLite, Nginx e Apache crollano in un giorno. Hacker e Agenti AI rivoluzioneranno il bug hunting?
    Di Redazione RHC - 17/08/2025

    Sviluppare agenti di intelligenza artificiale in grado di individuare vulnerabilità in sistemi complessi è ancora un compito impegnativo che richiede molto lavoro manuale. Tuttavia, tali age...

    Arriva il primo UTERO ROBOTICO al mondo: un androide partorirà bambini entro il 2026?
    Di Redazione RHC - 17/08/2025

    L’azienda cinese Kaiwa Technology, con sede a Guangzhou, ha annunciato l’intenzione di creare il primo “utero robotico” al mondo entro il 2026: una macchina umanoide con un...