Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

Anonymous colpisce la banca centrale Russa. 35.000 file pubblicati a breve

Redazione RHC : 24 Marzo 2022 11:27

Giovedì il collettivo internazionale di hacktivisti Anonymous ha affermato di aver violato la Banca centrale della Federazione Russa (la Banca di Russia).

L’account @YoutAnonTV, ha pubblicato su Twitter un post che sostiene che Anonymous ha violato la Banca centrale russa e che rilascerà oltre 35.000 file entro le prossime 48 ore con alcuni documenti di accordi segreti.

“Siamo dentro: Il collettivo #Anonymous ha violato la Banca centrale russa. Più di 35.000 file verranno rilasciati entro 48 ore con accordi segreti”


Sei un Esperto di Formazione?
Entra anche tu nel Partner program! Accedi alla sezione riservata ai Creator sulla nostra Academy e scopri i vantaggi riservati ai membri del Partner program.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


si legge nel tweet, mentre la Banca centrale rilascia un comunicato nel quale dice:

“I sistemi informativi della Banca di Russia non sono stati violati in alcun modo”

Da quando Putin ha annunciato l’operazione militare “speciale” in Ucraina alla fine di febbraio, Anonymous ha violato diversi servizi legati a Mosca, comprese le piattaforme di streaming.

Ciò arriva dopo una lunga serie di attacchi informatici, alcuni semplici, come le attività di DDoS, altri più complessi. Ma sicuramente il collettivo internazionale di hacker ha deciso di sostenere l’Ucraina e “punire” la Russia per l’invasione.

Nel mentre, un tweet del profilo @Thblckrbbtworld riporta dei samples di alcuni documenti della banca centrale, riportando che “Entro 48 ore verranno rilasciati più di 35.000 file con accordi segreti.”

Oltre ad Anonymous, altri gruppi di hacker si sono uniti alle operazioni tra i quali Squad303 e Cyber ​​Partisan che hanno effettuato attacchi informatici contro obiettivi russi.

In precedenza, il collettivo internazionale di hacker aveva avvertito le società occidentali che continuano a operare in Russia, chiedendo loro di ritirarsi o rischiare di affrontare attacchi informatici alla luce dell’invasione russa dell’Ucraina.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Mi Ami, Non mi Ami? A scusa, sei un Chatbot!

Le persone tendono a essere più comprensive nei confronti dei chatbot se li considerano interlocutori reali. Questa è la conclusione a cui sono giunti gli scienziati dell’Universit&#x...

Sicurezza Reti Wi-Fi: La Sfida e le Soluzioni Adattive per l’Era Digitale

La Sfida della Sicurezza nelle Reti Wi-Fi e una Soluzione Adattiva. Nell’era della connettività pervasiva, lo standard IEEE 802.11(meglio noto come Wi-Fi ), è diventato la spina dorsa...

Cyberattack in Norvegia: apertura forzata della diga evidenzia la vulnerabilità dei sistemi OT/SCADA

Nel mese di aprile 2025, una valvola idraulica di una diga norvegese è stata forzatamente aperta da remoto per diverse ore, a seguito di un attacco informatico mirato. L’episodio, riportat...

Un milione di Lead Italiani del 2025 in vendita nelle underground. Per un Phishing senza domani!

Sul forum underground russo XSS è apparso un post che offre una “Collection di Lead Verificati Italia 2025” con oltre 1 milione di record. Questo tipo di inserzioni evidenzia la con...

Cyber War: la guerra invisibile nel cyberspazio che decide i conflitti del presente

Nel cuore dei conflitti contemporanei, accanto ai carri armati, ai droni e alle truppe, si combatte una guerra invisibile, silenziosa e spesso sottovalutata: la cyber war. Non è solo uno scenario...