
La casa automobilistica giapponese Nissan sta indagando su un attacco informatico che ha preso di mira i suoi sistemi in Australia e Nuova Zelanda. A seguito di questo incidente, potrebbe essere stato effettuato l’accesso ai dati personali dei clienti.
L’azienda ha avvertito i clienti della sua unità Nissan Oceania di una potenziale violazione dei dati, citando il rischio di attività fraudolente nei prossimi giorni. Nissan Oceania è la divisione regionale dell’iconica casa automobilistica giapponese, che copre distribuzione, marketing, vendite e assistenza in Australia e Nuova Zelanda.
Sulle home page dei siti Nissan.com.au e Nissan.co.nz è stata pubblicata una dichiarazione della società in cui si afferma che i sistemi delle filiali australiana e neozelandese di Nissan Corporation e Financial Services sono stati soggetti a un incidente informatico.
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Secondo l’avviso, la società ha incaricato il proprio team globale di risposta agli incidenti per valutare l’impatto dell’attacco informatico. Nissan sta lavorando con questo team e altre parti interessate per indagare sulla portata dell’incidente e determinare se è stato effettuato l’accesso alle informazioni personali dei clienti.
A causa del rischio che i dati dei clienti siano stati compromessi, Nissan mette in guardia da potenziali attacchi fraudolenti contro i titolari di account e dalla possibilità di furto di account.
Anche se la funzionalità del sito web non sembra essere compromessa, Nissan conferma che sono in corso i lavori per ripristinare i sistemi interessati. L’azienda chiede ai clienti di essere pazienti durante questo processo.
Nissan chiarisce inoltre che la sua rete di concessionari non è stata interessata dall’incidente e che tutte le richieste di veicoli e servizi verranno elaborate senza problemi.
Le agenzie governative in Australia e Nuova Zelanda, la cui missione è migliorare la resilienza informatica, sono state informate dell’incidente.
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