Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

Attacco informatico ai siti web della Nato. Si sospetta il gruppo di hacktivisti filorussi Killnet

Redazione RHC : 13 Febbraio 2023 13:05

I siti web della Nato, compresi quelli del Quartier generale delle Forze per le operazioni speciali dell’Alleanza, sono stati hackerati domenica 12 febbraio, ha riferito l’agenzia di stampa Dpa .

Si dice che gli esperti di sicurezza informatica stiano indagando attivamente sull’incidente, che ha colpito “diversi siti web” della NATO, ha affermato la fonte. 

L’alleanza non ha fornito altri dettagli, osservando solo che affronta costantemente le minacce degli hacker e prende “molto seriamente” la questione della sicurezza nel cyberspazio.


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Secondo la DPA , all’inizio della giornata sui social network – in particolare su Twitter – sono state fatte accuse secondo cui dietro l’attacco ci sarebbero attivisti del gruppo filo-russo Killnet. 

Messaggio del collettivo Killnet sui canali Telegram

Killnet è stato associato di recente a gennaio sui siti Web delle agenzie governative e delle banche tedesche. 

Al momento non è chiaro se si tratti di Killnet. Infatti un messaggio è comparso sul suo canale Telegram che riporta quanto segue:

Il quotidiano conservatore britannico The Daily Telegraph afferma che gli hacker russi hanno interrotto le comunicazioni tra la NATO e gli aerei militari che assistevano le vittime del terremoto turco-siriano. 

La pubblicazione rileva che un funzionario della NATO ha confermato il fatto di un attacco informatico e il gruppo di hacker Killnet ha rivendicato la responsabilità.

Le agenzie di intelligence occidentali descrivono Killnet come un gruppo sciolto di hacker pro-Cremlino che interrompono i siti Web militari e governativi dei paesi che supportano l'Ucraina.

Commentando queste informazioni, Dmitry Peskov, l’addetto stampa del presidente della Federazione Russa, ha detto ai giornalisti che il Cremlino è sorpreso che un qualsiasi gruppo di hacker sia associato alla Russia, osservando che considera questa accusa assurda, come riportato da tass .ru .

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Da AI white ad AI black il passo è breve. Nuovi strumenti per Script Kiddies bussano alle porte

I ricercatori di Okta  hanno notato che aggressori sconosciuti stanno utilizzando lo strumento di intelligenza artificiale generativa v0 di Vercel per creare pagine false che imitano qu...

Se è gratuito, il prodotto sei tu. Google paga 314 milioni di dollari per violazione dei dati agli utenti Android

Google è al centro di un’imponente causa in California che si è conclusa con la decisione di pagare oltre 314 milioni di dollari agli utenti di smartphone Android nello stato. Una giu...

CTF di RHC 2025. Ingegneria sociale in gioco: scopri la quarta “flag” non risolta

La RHC Conference 2025, organizzata da Red Hot Cyber, ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità italiana della cybersecurity, offrendo un ricco programma di talk, workshop e compet...

Linux Pwned! Privilege Escalation su SUDO in 5 secondi. HackerHood testa l’exploit CVE-2025-32463

Nella giornata di ieri, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento su una grave vulnerabilità scoperta in SUDO (CVE-2025-32463), che consente l’escalation dei privilegi a root in ambie...

Hackers nordcoreani a libro paga. Come le aziende hanno pagato stipendi a specialisti IT nordcoreani

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato la scoperta di un sistema su larga scala in cui falsi specialisti IT provenienti dalla RPDC i quali ottenevano lavoro presso aziende americ...