Redazione RHC : 3 Ottobre 2021 18:35
Un attacco informatico contro il gruppo Maggioli è stato sferrato qualche giorno fa, probabilmente collegato alla stampa delle schede elettorali.
“Le indagini sono tuttora in corso. E’ stato un attacco importante, e stiamo cercando di capire. Ma le attività dell’azienda proseguono”.
Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Aveva assicurato Paolo Maggioli, amministratore delegato del gruppo e presidente di Confindustria Romagna. Oggi il Gruppo Maggioli effettua una dichiarazione sul proprio sito riportando che l’attacco informatico è stato effettuato utilizzando:
“ransomware di ultima generazione, realizzato appositamente dai cyber criminali per l’infrastruttura della Società, rendendo temporaneamente indisponibili alcuni server aziendali. Il Gruppo ha immediatamente eseguito un intervento che ha permesso di contenere l’accaduto e di proseguire con l’attività.”
Si legge bel comunicato.
“L’Azienda ha tempestivamente segnalato quanto successo alla Polizia Postale ed effettuato la comunicazione al Garante per la Protezione dei Dati Personali per segnalare la violazione dei dati, secondo quanto previsto del Regolamento UE 2016/679 (“GDPR”).”
Viene anche descritto come l’azienda sta rispondendo alla minaccia dove nella fattispecie:
“È stata altresì attivata una task force di esperti Maggioli e DeepCyber per gestire e rispondere all’incidente. Grazie alle proprie politiche in materia di disaster recovery e continuità operativa, di tutti i dati presenti all’interno dell’infrastruttura esisteva copia di backup. Ciò ha permesso di attivare le operazioni di ripristino per il ritorno alla piena funzionalità di sistemi e servizi.”
Il Gruppo rende noto che i servizi offerti ai propri clienti sono in fase di ripristino completo e non si è verificato alcun fermo delle attività produttive, grazie, soprattutto, al livello di know-how della struttura tecnica e delle procedure interne.
Google ci porta nel futuro con le traduzioni simultanee in Google Meet! In occasione del suo evento annuale Google I/O 2025, Google ha presentato uno dei suoi aggiornamenti più entusia...
“Ciao Italia! L’attacco all’ospedale italiano è riuscito. Ci siamo stabiliti nel sistema, caricando un exploit sul server, ottenendo molte informazioni utili dalle schede dei...
il 22 maggio 2025, è emersa la notizia di un attacco ransomware ai danni della divisione Emirati Arabi della Coca-Cola Company, rivendicato dal gruppo Everest. La compromissione sarebbe avvenuta ...
I black hacker di NOVA tornano a colpire, e questa volta con insulti all’Italia dopo la pubblicazione dei dati del presunto attacco informatico al Comune di Pisa. Dopo aver rivendicato l’...
Un’operazione globale di contrasto coordinata dall’Europol ha inferto un duro colpo alla criminalità underground, con 270 arresti tra venditori e acquirenti del dark web in dieci pa...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006