Redazione RHC : 20 Settembre 2023 17:27
Neuralink, una società che sviluppa e produce brain computer interface (BCI) impiantabili, ha annunciato di aver iniziato a reclutare partecipanti per il suo primo studio clinico. Lo studio è in corso con l’approvazione della FDA concessa nel maggio 2023.
Secondo le informazioni pubblicate sul sito ufficiale dell’azienda, l’obiettivo principale dello studio è valutare la sicurezza e l’efficacia di un nuovo dispositivo medico progettato per connettere il cervello con un computer.
Neuralink pone un’enfasi particolare sull’invito a pazienti con paralisi e con diagnosi di malattia di Lou Gehrig (SLA). L’azienda ha inoltre aperto un registro per coloro che desiderano partecipare a futuri studi clinici.
PARTE LA PROMO ESTATE -40%
RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!
Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
A giugno, Elon Musk aveva dichiarato che la sua startup avrebbe trasmesso in streaming la prima operazione per impiantare un chip in un cervello umano quest’anno. Secondo l’imprenditore, il primo soggetto del test sarà un tetraplegico o paraplegico, cioè una persona con paralisi di tutti e due gli arti.
Un’interfaccia cervello-computer (Brain-Computer Interface o BCI) è un sistema di comunicazione che permette la connessione diretta tra il cervello umano o animale e un dispositivo computerizzato o una macchina.
Questa interfaccia consente la trasmissione di informazioni tra il cervello e il computer, consentendo agli individui di controllare dispositivi o applicazioni informatiche con il pensiero, senza la necessità di utilizzare azioni fisiche come la digitazione su una tastiera o la manipolazione di un mouse.
Le BCI possono operare in entrambe le direzioni: possono tradurre i segnali cerebrali in comandi per il computer (comunicazione dal cervello al computer) o possono inviare informazioni e feedback dal computer al cervello, ad esempio attraverso stimolazione neurale.
All’inizio di settembre 2025,Palo Alto Networks ha confermato di essere stata vittima di una violazione dei dati. La compromissione non ha interessato i suoi prodotti o servizi core, bensì alcune i...
Il 31 agosto 2025 il volo AAB53G, operato con un Dassault Falcon 900LX immatricolato OO-GPE e con a bordo la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, è decollato da Varsavia ed è a...
La recente conferma da parte di Zscaler riguardo a una violazione dati derivante da un attacco alla supply chain fornisce un caso studio sull’evoluzione delle minacce contro ecosistemi SaaS compless...
Proofpoint pubblica il report “Voice of the CISO 2025”: cresce il rischio legato all’AI e rimane il problema umano, mentre i CISO sono a rischio burnout. L’84% dei CISO italiani prevede un att...
La società QNAP Systems ha provveduto al rilascio di aggiornamenti di sicurezza al fine di eliminare varie vulnerabilità presenti nel firmware QVR dei sistemi VioStor Network Video Recorder (NVR). I...