Redazione RHC : 6 Maggio 2025 10:35
Mr. Deepfakes, la più grande piattaforma online per la distribuzione di pornografia deepfake, ha ufficialmente cessato di esistere. Il messaggio di chiusura viene ora visualizzato nella pagina principale della risorsa. Afferma che un fornitore di servizi ha smesso definitivamente di supportarlo e che la perdita di dati ha reso impossibili ulteriori operazioni. Nella dichiarazione si sottolinea che il sito non ha intenzione di essere rilanciato, che qualsiasi tentativo di utilizzare il suo nome è falso e che il dominio stesso verrà presto rimosso.
Non viene rivelato il nome del provider che ha interrotto la fornitura dei servizi al sito, né i motivi per cui ciò è accaduto. Non ci sono dettagli sulla natura della perdita di dati. L’anonimato del proprietario delle risorse non è stato ancora ufficialmente violato, sebbene nel gennaio 2024 la rivista tedesca Der Spiegel abbia affermato di essere riuscita a identificare l’amministratore come un uomo di 36 anni di Toronto che lavora presso l’ospedale da diversi anni.
Gli esperti che lottano contro la diffusione di immagini intime senza consenso ritengono che la mossa sia una vittoria importante, ma attesa con largo anticipo. Per Hani Farid, professore presso l’Università della California a Berkeley e figura chiave nello studio della manipolazione digitale, questa è solo l’inizio della lotta. Ha osservato che la tecnologia e le piattaforme finanziarie che supportano i Deepfake sono anche responsabili del funzionamento di tali risorse. Chiudere un sito non fermerà l’intero settore: troppi restano nell’ombra. Questo è cosa si nasconde dietro il lato oscuro della tecnologia
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L’emergere del fenomeno dei deepfake è iniziato nel 2017 con l’attività di un utente chiamato “deepfakes” su Reddit, che ha pubblicato video in cui i volti di celebrità venivano sostituiti da scene pornografiche. Mr. Deepfake ha rapidamente riempito la nicchia vacante. Il sito non solo accettava i caricamenti degli utenti come un normale sito di hosting porno, ma consentiva anche di ordinare video deepfake da artisti anonimi, il più delle volte in cambio di criptovalute.
Oltre ai contenuti video, la parte più importante del progetto erano i forum. Fu lì che si formò una comunità che perfezionò i metodi per creare deepfake. Gli utenti si sono scambiati strumenti, link a software, algoritmi e set di dati per generare video di scambio di volti. Il risultato di questi sforzi è uno degli strumenti open source più potenti: DeepFaceLab. Uno studio scientifico del 2022 sulla tecnologia deepfake menzionava che lo sviluppo aveva avuto luogo sui forum di Mr. Deepfake (nella pubblicazione il sito era elencato come “Mr. Dpfks”). A seguito di un’indagine giornalistica, il riferimento è stato rimosso.
Nonostante la scomparsa della risorsa, la comunità non si è disintegrata. I suoi partecipanti sono già passati a Telegram, dove continua lo sviluppo, lo scambio di nuovi metodi e la distribuzione di contenuti deepfake. Le app e gli strumenti più popolari promossi tramite Mr. Deepfake continuano a vivere la loro vita. Sono disponibili su diverse piattaforme, compresi gli app store per dispositivi mobili, e perfino grandi aziende come Apple e Google hanno difficoltà a rimuoverli completamente. I social network rimangono piattaforme in cui tali servizi vengono pubblicizzati, aggirando la moderazione.
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