
Redazione RHC : 11 Agosto 2022 09:46
Cisco ha confermato oggi che il gruppo ransomware Yanluowang ha violato la sua rete aziendale a fine maggio e che l’attore ha chiesto un riscatto minacciando di divulgare i dati rubati online.
La società ha rivelato che gli aggressori potevano raccogliere e rubare dati non sensibili solo da una cartella collegata all’account di un dipendente compromesso.

“Cisco ha subito un incidente di sicurezza sulla nostra rete aziendale alla fine di maggio 2022 e abbiamo immediatamente agito per contenere e sradicare i malintenzionati”
Prova la Demo di Business Log! Adaptive SOC italiano Log management non solo per la grande Azienda, ma una suite di Audit file, controllo USB, asset, sicurezza e un Security Operation Center PERSONALE, che ti riporta tutte le operazioni necessarie al tuo PC per tutelare i tuoi dati e informati in caso di problemi nel tuo ambiente privato o di lavoro.
Scarica ora la Demo di Business Log per 30gg
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
ha detto un portavoce di Cisco a BleepingComputer.

“Cisco non ha identificato alcun impatto sulle attività a seguito di questo incidente, inclusi prodotti o servizi Cisco, dati sensibili dei clienti o informazioni sensibili dei sui dipendenti, proprietà intellettuale o operazioni della catena di approvvigionamento. Il 10 agosto i malintenzionati hanno pubblicato un elenco di file nel dark web. Abbiamo anche implementato misure aggiuntive per salvaguardare i nostri sistemi e stiamo condividendo dettagli tecnici per aiutare a proteggere la più ampia comunità di sicurezza”.
Dalla treview acquisita da RHC e presente sul sito di Yanluowang, sono presenti molti documento con il suffisso NDA, come si può visualizzare dalla print screen in calce.

Gli attori della minaccia di Yanluowang hanno ottenuto l’accesso alla rete di Cisco utilizzando le credenziali rubate di un dipendente dopo aver dirottato l’account personale di Google di un dipendente contenente le credenziali sincronizzate dal browser.
L’aggressore ha convinto il dipendente Cisco ad accettare le notifiche push di autenticazione a più fattori (MFA) a causa dell’autenticazione MFA e di una serie di sofisticati attacchi di phishing vocale avviati dalla banda di Yanluowang che si spacciavano per organizzazioni di supporto fidate.
Gli attori delle minacce hanno infine indotto la vittima ad accettare una delle notifiche MFA e hanno ottenuto l’accesso alla VPN nel contesto dell’utente preso di mira.
Dopo aver preso piede nella rete aziendale dell’azienda, gli operatori Yanluowang si sono diffusi lateralmente ai server e ai controller di dominio Citrix.
“Si sono trasferiti nell’ambiente Citrix, compromettendo una serie di server Citrix e alla fine hanno ottenuto l’accesso privilegiato ai controller di dominio”
ha affermato Cisco Talos.
Dopo aver ottenuto l’amministratore di dominio, hanno utilizzato strumenti di enumerazione come ntdsutil, adfind e secretsdump per raccogliere più informazioni e hanno installato una serie di payload su sistemi compromessi, inclusa una backdoor.
Alla fine, Cisco li ha rilevati ed eliminati dal suo ambiente, ma hanno continuato a tentare di riottenere l’accesso nelle settimane successive.
Redazione
Nel mese di Settembre è uscita una nuova vulnerabilità che riguarda Notepad++. La vulnerabilità è stata identificata con la CVE-2025-56383 i dettagli possono essere consultati nel sito del NIST. L...

Gli aggressori stanno utilizzando una tecnica avanzata che implica il caricamento laterale di DLL tramite l’applicazione Microsoft OneDrive. In questo modo riescono ad eseguire codice malevolo senza...

I ladri sono entrati attraverso una finestra del secondo piano del Musée du Louvre, ma il museo aveva avuto anche altri problemi oltre alle finestre non protette, secondo un rapporto di audit sulla s...

Reuters ha riferito che Trump ha detto ai giornalisti durante un’intervista preregistrata nel programma “60 Minutes” della CBS e sull’Air Force One durante il viaggio di ritorno: “I chip pi�...

Il primo computer quantistico atomico cinese ha raggiunto un importante traguardo commerciale, registrando le sue prime vendite a clienti nazionali e internazionali, secondo quanto riportato dai media...