Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Dal 25 agosto il “grande occhio” della UE controllerà social network e motori di ricerca

Redazione RHC : 20 Agosto 2023 18:04

Spionaggio al contrario?

Il 25 agosto entra in vigore la legislazione dell’UE per combattere gli effetti potenzialmente dannosi intadotti dai social media.

Le nuove regole, che fanno parte del Digital Services Act (DSA), le quali richiedono alle principali piattaforme come TikTok, Facebook e YouTube di aprire i loro sistemi al controllo della Commissione europea che vuole modernizzare la Direttiva sul commercio elettronico in relazione ai contenuti illegali, alla pubblicità trasparente e alla disinformazione.

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

L’intera logica delle nostre regole è garantire che la tecnologia serva le persone e le società in cui viviamo, non il contrario. Il Digital Services Act porterà una significativa trasparenza e responsabilità delle piattaforme e dei motori di ricerca e darà ai consumatori un maggiore controllo sulla loro vita online. Le designazioni fatte oggi sono un enorme passo avanti per far sì che ciò accada”, spiega Margrethe Vestager, vicepresidente esecutiva della Commissione Ue con delega al digitale.

Le sanzioni per il mancato rispetto delle nuove regole possono raggiungere il 6% del reddito annuo globale delle songole imprese. Questa decisione fa seguito a misure già adottate in altri paesi. L’esempio più eclatante è la Cina, che ha imposto restrizioni all’uso di Internet e dei social network per bambini e adolescenti.

Le piattaforme sotto sorveglianza saranno Alibaba AliExpress, Amazon Store, Apple AppStore, Booking.com, Facebook, Google Play, Google Maps, Google Shopping, Instagram, LinkedIn, Pinterest, Snapchat, TikTok, Twitter, Wikipedia, YouTube, Zalando. I due motori di ricerca sono Bing e Google Search che raggiungono almeno 45 milioni di utenti attivi mensili nell’Ue.

Inoltre, a luglio la Francia ha approvato una nuova legge che impone a piattaforme come TikTok di verificare l’età dei propri utenti e ottenere il consenso dei genitori per registrare chiunque abbia meno di 15 anni.

Lo scopo principale del DSA è dare alle autorità di regolamentazione dell’UE la possibilità di monitorare le grandi piattaforme Internet e introdurre meccanismi più severi per rimuovere “notizie false” e “contenuti offensivi”. 

Allo stesso tempo, i giganti della tecnologia saranno ritenuti responsabili qualora siano rilevati contenuti illegali e dovranno rispettare determinati requisiti relativi di trasparenza.

La relazione tra l’uso dei social media e la salute mentale degli adolescenti rimane oggetto di dibattito. 

Da un lato, gli studi negli Stati Uniti mostrano un aumento degli esiti psicologici negativi tra gli adolescenti, come ansia, depressione e problemi di autostima. Questa tendenza è particolarmente evidente tra le ragazze adolescenti.

D’altra parte, si ritiene che la tecnologia sia solo uno dei fattori che influenzano la salute mentale delle giovani generazioni.

Le piattaforme di social media hanno già iniziato ad adottare misure per attenuare le critiche introducendo vari strumenti di controllo parentale. Tuttavia, il nuovo DSA richiederà di più dalle aziende. Le piattaforme dovranno valutare l’impatto del loro design, algoritmi e pubblicità su varie questioni sociali come la protezione dei minori e il benessere mentale e proporre misure concrete per migliorare la situazione.

Tuttavia, rimangono delle domande: quanto si dimostreranno efficaci queste nuove regole e le grandi aziende tecnologiche saranno disposte a cambiare il loro modello di business nell’interesse della salute mentale dei loro utenti? Secondo l’esperto di politiche John Albert, mentre le nuove regole forniranno trasparenza negli algoritmi dei social media, non ci si dovrebbe aspettare cambiamenti drammatici nel prossimo futuro.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Obsolescenza Tecnologica. Accesso Sicuro della Regione Toscana su server obsoleto da 9 anni

L’Obsolescenza tecnologia è una brutta bestia! Ti ritrovi con dispositivi e applicazioni perfettamente funzionanti, ma ormai inutilizzabili perché i sistemi non sono più supporta...

Gli hacktivisti filorussi di NoName057(16), rivendicano nuovi attacchi alle infrastrutture italiane

Gli hacker di NoName057(16) riavviano le loro attività ostili contro diversi obiettivi italiani, attraverso attacchi di Distributed Denial-of-Service (DDoS). NoName057(16) &#x...

Chrome sotto attacco! Scoperta una pericolosa vulnerabilità zero-day attivamente sfruttata

Google ha pubblicato un aggiornamento di sicurezza urgente per il browser Chrome, a seguito della conferma che una pericolosa vulnerabilità zero-day è attualmente oggetto di attacchi attivi ...

Quando gli hacker entrano dalla porta di servizio! PuTTY e SSH abusati per accedere alle reti

Una campagna malware altamente sofisticata sta prendendo di mira client SSH legittimi, tra cui la nota applicazione PuTTY e l’implementazione OpenSSH integrata nei sistemi Windows, con l’...

RHC effettua una BlackView con NOVA ransomware: “Aspettatevi attacchi pericolosi”

Il giorno 10 Maggio 2025 il comune di Pisa ha subito un attacco Ransomware all’interno dei loro sistemi informatici. Il giorno dopo Nova ha rivendicato l’attacco ed il 21 dello stesso me...