
Redazione RHC : 3 Giugno 2020 16:14
La didattica a distanza (#Daad) è una grande sfida per la scuola pubblica italiana, da un articolo di #Linkiesta, che ha dovuto compiere in pochi mesi un notevole #aggiornamento #tecnologico, sia dal punto di vista dei sistemi informatici che da un punto di vista del modo di insegnare.
Se da questo punto di vista sono stati fatti enormi passi avanti, lo stesso non si può dire per le questioni #giuridiche e di #trasparenza legate all’utilizzo delle piattaforme informatiche.
La questione è particolarmente rilevante in un mondo dove in genere i genitori firmano liberatorie per qualsiasi cosa.
CVE Enrichment Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.
Cosa trovi nel servizio: ✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor. ✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV). ✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia. ✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.
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Tuttavia, in questi mesi ci si è mossi con grande libertà in un contesto giuridico particolarmente incerto, tra #piattaforme proposte dal #ministero, pacchetti di contenuti proposti dalle case editrici, scuole (e, spesso, di docenti stessi) con ampia libertà di scelta.
Per affrontare questo problema il #ministero dell’Istruzione e il Garante della #Privacy avevano provveduto, fin dal primo decreto del 26 marzo, a regolamentare il tema, sulla base della normativa europea #Gdpr e dell Codice della #Privacy.
Il criterio primo da rispettare è quello della privacy by #design e #default. Il titolare del trattamento (la scuola) deve garantire che siano trattati soltanto i dati personali necessari allo svolgimento dell’attività scolastica.
Ne vedremo delle belle.
#redhotcyber #cybersecurity
La scuola digitale ha un enorme problema di sicurezza informatica
Redazione
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