
Decine di aziende statunitensi hanno ottenuto la licenza per utilizzare la tecnologia di riconoscimento facciale FindFace, sviluppata dalla società russa NTechLab. Lo riporta Business Insider.
Le informazioni sono state fornite tramite una database a Business Insider da una fonte anonima che conteneva i clienti della NTech Lab.
L’elenco dei possibili utenti di FindFace includono più di 1.100 nomi di aziende e organizzazioni governative di oltre 60 paesi, comprese dozzine di società statunitensi.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Tra questi ci sono Intel, SpaceX, Dell, Philip Morris, Nokia, Honeywell, Bosch, forze dell’ordine e dipartimenti militari, Interpol, Royal Thai Army, Polizia federale brasiliana, FSB, Servizio penitenziario federale, scuole russe e molte altre organizzazioni Intorno al mondo.
Secondo l’articolo, almeno 20 istituzioni ucraine hanno utilizzato il software. Tra gli acquirenti di FindFace c’erano individui, miliardari e oligarchi.
Secondo un portavoce statunitense di Philip Morris, la società stava valutando l’utilizzo di FindFace, ma ha acquisito la tecnologia da un’altra azienda.
Alcuni ammettono di aver utilizzato questo software diversi anni fa. Intel, a sua volta, nega l’utilizzo del programma russo. Un dipendente di NTechLab, tuttavia, ha affermato che l’elenco contiene “diversi clienti attuali”, oltre a coloro che hanno utilizzato il software in passato.
NTechLab ha dichiarato a Business Insider che, nonostante la violazione dei dati, i clienti sono al sicuro, i loro dati biometrici sono al sicuro e il software “non mostra segni di un attacco di hacker”.
La società sta indagando sulla fuga e, se verrà confermata, la direzione effettuerà un controllo di sicurezza e prenderà le misure necessarie.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


La popolare app video TikTok si è trovata al centro di un nuovo scandalo per violazioni delle normative europee sulla protezione dei dati. È stato scoperto che il servizio traccia le attività degli utenti non…

L’ex primo ministro israeliano Naftali Bennett ha ammesso che il suo account Telegram è stato hackerato, sebbene il suo dispositivo non sia stato compromesso. Ha fatto l’annuncio in seguito alle segnalazioni di un iPhone hackerato…

Una falla zero-day critica nei dispositivi Cisco Secure Email Gateway e Cisco Secure Email and Web Manager sta facendo tremare i ricercatori di sicurezza. Con oltre 120 dispositivi vulnerabili già identificati e sfruttati attivamente dagli…

Negli ultimi mesi, una domanda sta emergendo con sempre maggiore insistenza nei board aziendali europei: il cloud statunitense è davvero sicuro per tutte le aziende? Soprattutto per quelle realtà che operano in settori strategici o…

Nel 2025, gli hacker nordcoreani hanno rubato la cifra record di 2 miliardi di dollari in criptovalute, il 51% in più rispetto all’anno precedente. Tuttavia, il numero di attacchi è diminuito, mentre i danni sono…