Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Genesi dell’informatica ed evoluzione dell’uomo nel digitale.

Redazione RHC : 29 Aprile 2021 07:30

Autore: Davide Floris
Data Pubblicazione: 18/04/2021

l termine informatica è stato creato nel 1962 da Philippe Dreyfus, partendo dalle parole “informazione” e “automatico”.

Il mondo è scivolato dall’era industriale all’epoca digitale.


Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence".
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]




Supporta RHC attraverso:
L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
Ascoltando i nostri Podcast
Seguendo RHC su WhatsApp
Seguendo RHC su Telegram
Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.


Ma Roma non è stata costruita in un giorno… l’informatica come la conosciamo oggi ha richiesto diversi anni e l’operato di vari matematici, fisici e teorici.

L’uomo ha fabbricato degli strumenti e poi delle macchine, ossia degli oggetti in grado di utilizzare forze terze, in grado di eseguire in modo autonomo delle operazioni, anche complesse e programmate, come nel caso della prima programmazione binaria, del 1801.

Ma la macchina meccanica non è in grado di modificare se stessa.

Al contrario, il computer, macchina delle informazioni, sa modificare il suo programma e diventa una macchina universale. Questa consente di dominare l’intelligenza universale.

Jèrôme Chailloux disse:

“Il web è l’invenzione più utile per l’umanità dai tempi della peggiore invenzione, ossia la bomba atomica”.

Possiamo ben dire che lo scopo finale dell’informatica è dare sfogo al pensiero del calcolo per renderlo eseguibile da una macchina sorprendentemente rapida ed esatta, ma sprovvista di ogni pensiero.

Calcolare è innanzitutto risolvere un problema preciso secondo istruzioni precise, infatti lo sviluppo dell’informatica è in realtà molto legato alla ricerca fondamentale in matematica e più esattamente alla logica e agli algoritmi apparsi nel IX secolo grazie al lavoro di Abu Jaffar Al Khwarizmi, anche detto Signor Algoritmo (di fatto, “algoritmo” è una semplice trasformazione del suo nome.)

L’informazione è una materia astratta ma misurabile.

Un messaggio, col suo valore reale o presunto, esatto o meno nel senso, contiene una quantità precisa di informazioni. L’atomo di una informazione è l’elemento binario, il bit come «si / no», «0 / 1» o «vero / falso».

Shannon ha definito la quantità di informazioni in modo matematico con la teoria della probabilità che Kolmogorov ha messo sotto forma di equazioni.

Ciò ha permesso una trasformazione della visione del mondo negli scambi numerici. Ogni oggetto (immagine, suono, testo, dati) ha un riflesso numerico che consente di trasmettere l’informazione, di memorizzarla, di riprodurla all’infinito, di manipolarla all’infinito in modo specifico, grazie ad ogni sorta di algoritmo.

L’informatica così come la conosciamo oggi è legata a diverse grandi scoperte ed evoluzioni nel corso del tempo che hanno portato l’uomo nell’era del digitale:

  • IX secolo: Abu Jaffar Al Khwarizmi è padre fondatore dell’algoritmica, strettamente legata all’informatica
  • 1632: Invenzione della regola per calcolare da parte di William Oughtred
  • 1645: Blaise Pascal inventa la macchina per calcolare,
  • 1703: Scoperta dell’aritmetica binaria da parte di Leibniz,
  • 1801: Invenzione del primo telaio interamente programmabile ad opera di Jacquard
  • 1843: Invenzione del primo programma informatico o da parte di Ada Lovelace, utilizzato per la costruzione della macchina analitica di Babbage

I pionieri dell’informatica:

  • 1914: Prima macchina elettromeccanica analitica ad opera di Leonardo Torres Quevedo
  • 1928: Algoritmo MinMax di Von Neumann
  • 1936: Macchina di Turing
  • 1939: Inizio della costruzione del Mark I
  • 1942: Decriptaggio della macchina Enigma da parte di Alan Turing
  • 1954: Creazione del Fortran, primo linguaggio di programmazione di alto livello implementato da un computer
  • 1955: Presentazione del computer IBM 650
  • 1962: Invenzione della parola “informatica”
  • 1970: Fondazione dello Xerox Park

La micro-informatica:

  • 1971: Primo microprocessore Intel 4004 di Marcian Hoff
  • 1972: Nasce il linguaggio C
  • 1975: Fondazione di Microsoft
  • 1976: Fondazione di Apple
  • 1982: Definizione della parola Internet
  • 1984: Uscita del Macintosh
  • 1988: Messa sul mercato del mini computer AS-400 dell’IBM

L’era del World Wide Web:

  • 1989: 100 000 computer vengono connessi ad Internet
  • 1992: 1 000 000 di computer sono connessi a Internet
  • 1995: Esce Windows 95
  • 1998: Lancio dell’iMac
  • 2001: Esce Windows XP e nasce Wikipedia
  • 2004: Esce Mozilla Firefox

L’era dei dati condivisi:

  • 2008: Compare il termine MOOC (corsi aperti online, corsi di informatica online)
  • 2009: Primo tablet tattile lanciato da Archos
  • 2010: Sviluppo dell’informatica con cloud
  • 2011: Le vendite degli smartphone superano quelle dei computer
  • 2014: Oltre un miliardo di siti web esistono
  • 2016: Il motore di ricerca Google Chrome supera le quote di mercato di Internet Explorer

“Il progressivo sviluppo dell’uomo dipende dalle invenzioni. Esse sono il risultato più importante delle facoltà creative della mente umana.”

– Nikola Tesla.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

L’ambizione di Xi Jinping e degli APT Cinesi
Di Alessio Stefan - 08/09/2025

I macro movimenti politici post-covid, comprendendo i conflitti in essere, hanno smosso una parte predominante di stati verso cambi di obbiettivi politici sul medio/lungo termine. Chiaramente è stato...

Minaccia Houthi o incidente misterioso? Il Mar Rosso paralizza Asia e Medio Oriente
Di Redazione RHC - 07/09/2025

Come abbiamo riportato questa mattina, diversi cavi sottomarini nel Mar Rosso sono stati recisi, provocando ritardi nell’accesso a Internet e interruzioni dei servizi in Asia e Medio Oriente. Micros...

Multa di 2,95 miliardi di euro per Google per abuso di posizione dominante
Di Redazione RHC - 07/09/2025

La Commissione Europea ha inflitto a Google una multa di 2,95 miliardi di euro, per abuso di posizione dominante nel mercato della pubblicità digitale. L’autorità di regolamentazione ha affermato ...

I Padri Fondatori della Community Hacker
Di Massimiliano Brolli - 06/09/2025

La cultura hacker è nata grazie all’informatico Richard Greenblatt e al matematico Bill Gosper del Massachusetts Institute of Technology (MIT). Tutto è iniziato nel famoso Tech Model Railroad Club...

38 milioni di Numeri di telefono di Italiani in vendita nel Dark Web. E’ che Smishing Sia!
Di Redazione RHC - 06/09/2025

Sette italiani su dieci hanno il proprio numero di telefono incluso in questa banca dati. Ma cosa significa attualmente disporre di un tale quantitativo di numeri telefonici concentrati all’interno ...