Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

Gli hacktivisti di NoName057(16) trollano i giornali italiani, e hanno ragione

Redazione RHC : 24 Febbraio 2023 14:59

No, non siamo filorussi, siamo apolitici e sappiamo distinguere il bene dal male e l’incompetenza dalla competenza.

Parliamo di tutto, scansioniamo il cyberspace e le underground in lungo e in largo, e spesso le nostre attenzioni sono rivolte a quello che non conosciamo, come Cina, Russia e Corea del Nord. Perché tutti possono dire la loro ed insegnarci qualcosa nel vasto ed immenso mondo della sicurezza informatica.

in questo specifico caso, si è letto sui giornali di tutto e con delle imprecisioni clamorose relativamente agli attacchi DDoS di NoName057(16), il collettivo hacktivista filorusso che ha preso di mira una serie di siti italiani negli ultimi 4 giorni.


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


C’è chi ha titolato come “attacco all’Italia” (un’altra volta a distanza di 2 settimane? Ma sempre a noi?), chi ha confuso un attacco ransomware (quello alle Ferrovie dello stato) con un attacco DDoS e c’è chi ha parlato di “cyberattacchi sempre più complessi”.

Insomma, in Italia vogliono tutti parlare di cyber, ma la cyber non la conosce nessuno.

Vogliono parlare di cyber tutti perché è l’argomento del momento. Fa fare visualizzazioni, attira gente, è quel connubio tra mistero ed illecito, oscuro, che eccita e al tempo stesso ci incuriosisce.

Ma la cyber è anche guerra e lo sarà sempre di più perché viene oggi utilizzata per fini geopolitici, di influenza e di propaganda e occorre parlarne con preparazione, oltre con il massimo rispetto ed attenzione.

Spesso ci viene detto, ma perché parlate anche con i criminali informatici?

Perché loro ne sanno più di noi e ci possono insegnare molto per poterci difendere al meglio.

E proprio perché ne sappiamo poco che le nostre infrastrutture collassano sotto gli attacchi ransomware, sotto degli attacchi “Slow HTTP Attack”, perché non sappiamo ancora distinguere la differenza tra un Web Application firewall (WAF) da un Firewall classico di rete.

Purtroppo in Italia La cybersecurity la si conosce davvero poco.

Abbiamo bisogno di maggiore preparazione, soprattutto sul profilo tecnico, abbiamo bisogno di più specialisti, perché sono loro che potranno operativamente contrastare il crimine informatico sullo stesso livello e proteggere le nostre infrastrutture critiche nazionali.

Dobbiamo rimboccarci le maniche e studiare, perché se vogliamo contrastare i criminali informatici sul loro stesso piano, dobbiamo conoscere a fondo la materia, iniziando a scrivere cose sensate sui giornali.

Una guerra non si vince con una legione di generali. La guerra si vince con legioni di soldati.

Andiamo tutti a scuola di Cybersecurity!

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Una vulnerabilità RCE in Wing FTP Server da score 10 apre le porte a 10.000 aziende

I ricercatori di Huntress hanno rilevato lo sfruttamento attivo di una vulnerabilità critica in Wing FTP Server, appena un giorno dopo la sua divulgazione pubblica. La vulnerabilità CVE-2025...

Il Ministero degli Esteri italiano preso di mira in una campagna di spionaggio da Gruppo DoNot APT

Secondo Trellix, il gruppo DoNot APT ha recentemente condotto una campagna di spionaggio informatico in più fasi, prendendo di mira il Ministero degli Affari Esteri italiano. Il gruppo, attribuit...

Vulnerabilità Critica nel Kernel Linux: Una nuova Escalation di Privilegi

È stata scoperta una vulnerabilità critica di tipo double free nel modulo pipapo set del sottosistema NFT del kernel Linux. Un aggressore senza privilegi può sfruttare questa vulne...

RHC intervista Sector16, uno tra i gruppi hacktivisti più attivi del 2025. “L’infrastruttura italiana è la più vulnerabile”

Negli ultimi mesi, due episodi inquietanti hanno scosso l’opinione pubblica e il settore della sicurezza informatica italiana. Il primo ha riguardato un ospedale italiano, violato nel suo cuore...

Exploit RCE 0day per WinRAR e WinZIP in vendita su exploit.in per email di phishing da urlo

In questi giorni, sul noto forum underground exploit.in, attualmente chiuso e accessibile solo su invito – sono stati messi in vendita degli exploit per una vulnerabilità di tipo 0day che ...