Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Gli hacktivisti hanno rubato 100.000 mail dell’organizzazione Iraniana per l’energia atomica

Redazione RHC : 30 Ottobre 2022 12:07

L’Organizzazione per l’energia atomica dell’Iran (AEOI) ha riferito che i server di posta di una delle sue filiali sono stati violati. In precedenza, il gruppo di hacker Black Reward ha pubblicato online i dati rubati all’organizzazione, affermando che in totale hanno rubato più di 100.000 messaggi e 50 GB di informazioni.

L’AEOI afferma che sono state rubate delle e-mail da un server violato, il quale conteneva principalmente corrispondenza quotidiana di dipendenti e note tecniche. L’organizzazione scrive di aver immediatamente adottato tutte le misure preventive necessarie e di aver informato dell’incidente le autorità e i funzionari competenti in modo che fossero pronti per possibili tentativi di attacco.

I rappresentanti dell’AEOI riferiscono che l’unico scopo di questo hack era quello di attirare l’attenzione e diffamare l’immagine dell’organizzazione nei media.


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Il gruppo di hacker Black Reward, che si definisce iraniano ma afferma di opporsi all’attuale governo del Paese, ha rivendicato l’attacco. 

Alla fine della scorsa settimana, il gruppo ha rilasciato una dichiarazione sul proprio canale Telegram in cui affermava di essere riuscito ad hackerare l’AEOI ed estrarre dati da 324 caselle di posta dell’organizzazione, che contenevano oltre 100.000 messaggi e 50 GB di informazioni in totale.

Ora Black Reward ha pubblicato alcuni dei dati rubati sullo stesso canale Telegram. 

Gli hacker hanno rilasciato diversi archivi RAR per un totale di 27 GB, che presumibilmente contengono 85.000 e-mail, e gli aggressori affermano che sono informazioni molto interessanti per i ricercatori.

Gli hacker scrivono di aver studiato attentamente tutti i dati prima della pubblicazione, rimuovendo tutti i messaggi di marketing e lo spam dal dump, lasciando solo contenuti di valore. La fuga di notizie sembra contenere passaporti e visti di iraniani e russi che lavorano con l’AEOI, rapporti sulle condizioni e le prestazioni delle apparecchiature, piani per la costruzione di una centrale nucleare, contratti, relazioni tecniche e altra documentazione.

Alla fine del loro messaggio, gli hacker menzionano la 22enne iraniano Mahsa Amini, che è stata arrestata dalla polizia locale alla fine di settembre e che è poi morta durante la detenzione. Le autorità hanno quindi rilasciato una dichiarazione in cui affermano che Amini è improvvisamente crollata a causa di un attacco di cuore nel centro di detenzione ed è stata portata in ospedale, dove è caduta in coma e alla fine è morta.

Dopo la morte di Amini, sui social network si è diffusa l’informazione secondo cui la ragazza sarebbe stata torturata dalla polizia. Amini è diventata quindi un simbolo e ha travolto il Paese. Il messaggio degli hacker si conclude anche con le parole: “per le donne, la vita, la libertà”.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Una Hacker divulga i dati sensibili dei politici spagnoli. Coinvolto anche il premier Pedro Sánchez

Le autorità iberiche sono impegnate in un’indagine riguardante un pirata informatico che ha divulgato informazioni sensibili relative a funzionari pubblici e figure politiche di spicco. Tr...

Arriva Skynet: il malware che Colpisce l’Intelligenza Artificiale!

Un insolito esempio di codice dannoso è stato scoperto in un ambiente informatico reale , che per la prima volta ha registrato un tentativo di attacco non ai classici meccanismi di difesa, ma dir...

Due sviluppatori, una Panda, 14.000 km e zero paura! Cosa ne esce fuori? Nerd in fuga a tutto Open Source!

Prendi una Fiat Panda seconda serie del 2003, con 140.000 km sul groppone, il classico motore Fire 1.1, e nessuna dotazione moderna. Ora immagina di trasformarla in una specie di Cybertruck in miniatu...

In vendita sul dark web l’accesso a una web agency italiana: compromessi oltre 20 siti WordPress

Un nuovo annuncio pubblicato sulla piattaforma underground XSS.is rivela la presunta vendita di un accesso compromesso ai server di una web agency italiana ad alto fatturato. A offrire ...

L’Ospedale Cardarelli lancia l’allarme: attenzione alla truffa via SMS

L’Azienda Ospedaliera Antonio Cardarelli di Napoli ha diramato un avviso urgente alla cittadinanza, segnalando una truffa che sta circolando tramite SMS. Numerosi cittadini hanno riportato di a...