Google afferma che l'italiana RCS Lab crea degli spyware per Android e Apple
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
LECS 970x120 1
Enterprise BusinessLog 320x200 1
Google afferma che l’italiana RCS Lab crea degli spyware per Android e Apple

Google afferma che l’italiana RCS Lab crea degli spyware per Android e Apple

Redazione RHC : 24 Giugno 2022 10:13

Gli strumenti di hacking di un’azienda italiana sono stati utilizzati per spiare gli smartphone Apple Inc (AAPL.O) e Android in Italia e Kazakistan, ha dichiarato giovedì Google di Alphabet Inc (GOOGL.O).

RCS Lab, con sede a Milano, il cui sito Web rivendica come clienti le forze dell’ordine europee, ha sviluppato strumenti per spiare messaggi privati ​​e contatti dei dispositivi presi di mira, afferma il rapporto.

Le autorità di regolamentazione europee e americane stanno valutando potenziali nuove regole sulla vendita e l’importazione di spyware.


Nuovo Fumetto Betti

CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza la Graphic Novel Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? 
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? 
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. 
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

“Questi fornitori stanno consentendo la proliferazione di strumenti di hacking pericolosi e armando i governi che non sarebbero in grado di sviluppare queste capacità internamente”

ha affermato Google.

Un portavoce di Apple ha affermato che la società ha revocato tutti gli account e i certificati noti associati a questa campagna di hacking. RCS Lab ha affermato che i suoi prodotti e servizi sono conformi alle norme europee e aiutano le forze dell’ordine a indagare sui crimini.

“Il personale di RCS Lab non è esposto, né partecipa ad alcuna attività condotta dai clienti interessati”

ha detto a Reuters in una e-mail, aggiungendo di condannare qualsiasi abuso dei suoi prodotti. Ma di fatto questo è quello che rispondono tutti gli PSOA (Public Sector Offensive Actor) come ad esempio la NSO Group.

Google ha affermato di aver adottato misure per proteggere gli utenti del suo sistema operativo Android e li ha avvisati dello spyware.

Il settore globale della produzione di spyware per i governi è in crescita, con sempre più aziende che sviluppano strumenti di intercettazione per le forze dell’ordine. Gli attivisti anti-sorveglianza li accusano di aiutare i governi che in alcuni casi utilizzano tali strumenti per reprimere i diritti umani e i diritti civili.

L’industria è stata sotto i riflettori globali quando negli ultimi anni è stato scoperto che lo spyware Pegasus della società di sorveglianza israeliana NSO, il quale è stato utilizzato da più governi per spiare giornalisti, attivisti e dissidenti.

Anche se lo strumento di RCS Lab potrebbe non essere furtivo come Pegasus, può comunque leggere messaggi e visualizzare le password, ha affermato Bill Marczak, un ricercatore di sicurezza di Citizen Lab.

“Questo dimostra che anche se questi dispositivi sono onnipresenti, c’è ancora molta strada da fare per proteggerli da questi potenti attacchi”

ha aggiunto.

Sul suo sito web, RCS Lab si descrive come un produttore di tecnologie e servizi di “intercettazione legale” tra cui voce, raccolta dati e “sistemi di tracciamento”. Dice che gestisce 10.000 obiettivi intercettati ogni giorno nella sola Europa.

I ricercatori di Google hanno scoperto che RCS Lab aveva precedentemente collaborato con la controversa e defunta società di spionaggio italiana Hacking Team, che aveva creato allo stesso modo software di sorveglianza per consentire ai governi stranieri di attingere a telefoni e computer.

Hacking Team è fallito dopo essere rimasto vittima di un grave hack nel 2015 che ha portato alla divulgazione di numerosi documenti interni.

In alcuni casi, Google ha affermato di ritenere che gli hacker che utilizzavano lo spyware RCS lavorassero con il provider di servizi Internet, il che suggerisce che avessero legami con attori sostenuti dal governo, ha affermato Billy Leonard, ricercatore senior di Google.

  • Post in evidenza
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Cloudflare dichiara guerra a Google e alle AI. 416 miliardi di richieste di bot bloccate
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...

Immagine del sito
React2Shell = Log4shell: 87.000 server in Italia a rischio compromissione
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Nel 2025, le comunità IT e della sicurezza sono in fermento per un solo nome: “React2Shell“. Con la divulgazione di una nuova vulnerabilità, CVE-2025-55182, classificata CVSS 10.0, sviluppatori ...

Immagine del sito
Cloudflare di nuovo in down: disservizi su Dashboard, API e ora anche sui Workers
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Cloudflare torna sotto i riflettori dopo una nuova ondata di disservizi che, nella giornata del 5 dicembre 2025, sta colpendo diversi componenti della piattaforma. Oltre ai problemi al Dashboard e all...

Immagine del sito
Backdoor Brickstorm: le spie cinesi sono rimasti silenti nelle reti critiche per anni
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Le spie informatiche cinesi sono rimaste nascoste per anni nelle reti di organizzazioni critiche, infettando le infrastrutture con malware sofisticati e rubando dati, avvertono agenzie governative ed ...

Immagine del sito
La Commissione Europea indaga su Meta per l’integrazione dell’AI in WhatsApp
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Nove mesi dopo la sua implementazione in Europa, lo strumento di intelligenza artificiale (IA) conversazionale di Meta, integrato direttamente in WhatsApp, sarà oggetto di indagine da parte della Com...