Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Fortinet 970x120px
Banner Ransomfeed 320x100 1
Google ammette di spiare gli utenti.

Google ammette di spiare gli utenti.

31 Maggio 2021 10:01

Google ha continuato a raccogliere dati personali sulla posizione dei propri utenti, anche quando i possessori di smartphone e di altri gadget avevano disattivato la trasmissione dei dati di geolocalizzazione. Lo scrive Business Insider con riferimento agli atti della querela contro l’azienda.

In particolare, osserva il giornale, i dirigenti e gli ingegneri di Google hanno ammesso di essere a conoscenza di questa sorveglianza.

Come suggeriscono i documenti, Google utilizza molti modi diversi per raccogliere informazioni, inclusi Wi-Fi e applicazioni di terze parti non associate a Google e ai suoi prodotti. Infatti gli utenti devono condividere i propri dati per poter utilizzare le applicazioni.

Inoltre, durante il test delle versioni del suo sistema operativo Android, l’azienda ha cercato di nascondere le impostazioni sulla privacy nel menu in modo che gli utenti non le disattivassero.

L’ex presidente che supervisiona il servizio di Google Maps Jack Menzel ha dichiarato in una testimonianza in tribunale che l’unico modo in cui la società non sarebbe in grado di determinare la casa o il luogo di lavoro dell’utente è se l’utente deliberatamente sfugge a Google. La stessa società non ha ancora commentato questa situazione.

I documenti fanno parte di una causa intentata contro Google dall’ufficio del procuratore generale dell’Arizona lo scorso anno, che ha accusato la società di raccogliere illegalmente dati sulla posizione degli utenti di smartphone anche dopo aver rinunciato.

Ora ce lo dice direttamente BiG che questo è lo stato dell’arte del mondo della sorveglianza di massa. Quindi non stupirei più quando se ne parla, altrimenti gettate lo smartphone nella spazzatura.

Fonte

https://1prime.ru/telecommunications_and_technologies/20210530/833794759.html

https://www.businessinsider.com/unredacted-google-lawsuit-docs-detail-efforts-to-collect-user-location-2021-5?IR=T

Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Cropped RHC 3d Transp2 1766828557 300x300
La redazione di Red Hot Cyber è composta da professionisti del settore IT e della sicurezza informatica, affiancati da una rete di fonti qualificate che operano anche in forma riservata. Il team lavora quotidianamente nell’analisi, verifica e pubblicazione di notizie, approfondimenti e segnalazioni su cybersecurity, tecnologia e minacce digitali, con particolare attenzione all’accuratezza delle informazioni e alla tutela delle fonti. Le informazioni pubblicate derivano da attività di ricerca diretta, esperienza sul campo e contributi provenienti da contesti operativi nazionali e internazionali.

Articoli in evidenza

Immagine del sitoCybercrime
La schizofrenia USA è alle stelle! Europa, hai capito che sulla tecnologia ci si gioca tutto?
Chiara Nardini - 30/12/2025

Nel 2025 il dibattito sull’intelligenza artificiale ha smesso di essere una questione per addetti ai lavori. È diventato pubblico, rumoroso, spesso scomodo. Non si parla più solo di efficienza o di nuovi modelli, ma di…

Immagine del sitoCybercrime
La mangiatoia del gatto ti sta spiando? I bug di sicurezza vanno oltre le semplici CAM
Redazione RHC - 30/12/2025

È stata scoperta una serie di vulnerabilità nel popolare ecosistema di distributori automatici di cibo per animali domestici Petlibro. Nel peggiore dei casi, queste vulnerabilità consentivano a un aggressore di accedere all’account di qualcun altro,…

Immagine del sitoCybercrime
La filiera Apple nel mirino degli hacker: incidente segnalato in Cina
Redazione RHC - 30/12/2025

Nel corso della prima metà di dicembre, un’azienda cinese impegnata nell’assemblaggio di dispositivi per Apple è stata colpita da un attacco informatico avanzato che potrebbe aver esposto informazioni sensibili legate a una linea produttiva. L’episodio…

Immagine del sitoCyber Italia
MEF nel mirino degli hacker? Un post su BreachForums ipotizza un accesso ai sistemi
Redazione RHC - 30/12/2025

Un post apparso su BreachForums, noto forum underground frequentato da attori della cybercriminalità informatica, ipotizza una presunta compromissione dei sistemi del Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano (MEF). La segnalazione effettuata da un membro della…

Immagine del sitoCybercrime
MongoBleed (CVE-2025-14847): il database che “non perde”, sanguina
Sandro Sana - 29/12/2025

Analisi e correlazioni costruite anche grazie alla piattaforma Recorded Future (Insikt Group), che in questi casi è utile per mettere ordine nel caos tra segnali, rumor e priorità operative. C’è una tradizione natalizia che nessuno…