Redazione RHC : 25 Maggio 2025 17:28
Google ha dovuto affrontare un’ondata di condanne da parte di gruppi per i diritti umani e genitori preoccupati dopo il lancio di una nuova iniziativa: il suo chatbot basato sull’intelligenza artificiale Gemini è ora disponibile per i bambini sotto i 13 anni.
Le organizzazioni della società civile hanno già presentato un reclamo formale alla Federal Trade Commission (FTC) degli Stati Uniti, sostenendo che il programma viola le norme sulla privacy dei minori su Internet.
Nell’ambito del servizio per famiglie Family Link , i genitori hanno ricevuto email da Google che li informavano che i loro figli avrebbero potuto utilizzare Gemini per comunicare e completare i compiti, tra cui creare storie, canzoni e poesie. I bambini che hanno un account Google sotto controllo parentale possono ora interagire direttamente con l’intelligenza artificiale. In questo caso, i genitori verranno informati di questo fatto solo dopo che il bambino avrà iniziato a utilizzare il servizio e potranno decidere se disabilitarlo.
Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente. Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected] ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
L’Electronic Privacy Information Center (EPIC) e Fairplay hanno duramente criticato questo approccio in una lettera alla FTC. Hanno affermato che Google ha consapevolmente aggirato l’obbligo di legge di ottenere il “consenso verificato dei genitori” prima di raccogliere e utilizzare i dati dei bambini. A loro avviso, la notifica tramite lettera ai genitori non sostituisce una procedura di consenso giuridicamente vincolante.
Inoltre, la lettera di Google riconosce che i bambini potrebbero essere esposti a contenuti inappropriati e che Gemini “potrebbe commettere errori”. Si incoraggiano i genitori a spiegare ai propri figli che non devono inserire informazioni personali o sensibili nella chat e a incoraggiarli a valutare criticamente le risposte che ricevono.
Il sito web dell’azienda contiene istruzioni su come disattivare l’accesso a Gemini, ma per impostazione predefinita la partecipazione al programma è abilitata automaticamente. Per escludere un bambino, i genitori devono adottare misure consapevoli, ovvero agire in base al principio del “rifiuto” piuttosto che del “consenso“.
Google ha rifiutato di commentare la situazione. Nel frattempo, la FTC ha già individuato come priorità la tutela della privacy dei bambini e ha espresso preoccupazione per l’entità della raccolta e dell’elaborazione dei dati personali dei minori. Gli esperti hanno ricordato che la versione aggiornata del Children’s Online Privacy Protection Act (COPPA) entrerà in vigore il 23 giugno.
Il capo della FTC ha confermato in una testimonianza scritta al Congresso che la raccolta, la distribuzione e l’archiviazione dei dati dei bambini comportano gravi rischi e ha ricordato che il COPPA richiede ai servizi online che sanno di lavorare con bambini di età inferiore ai 13 anni di ottenere il consenso verificabile dei genitori prima di intraprendere qualsiasi attività relativa ai dati.
Oltre alla documentazione presentata alla FTC, EPIC e Fairplay hanno inviato anche una lettera separata al CEO di Google Sundar Pichai, chiedendogli di sospendere il lancio di Gemini per gli utenti più giovani. Hanno sottolineato che l’intelligenza artificiale generativa e i chatbot potrebbero avere un impatto negativo sulla salute mentale e sullo sviluppo sociale dei bambini.
Google afferma che i dati raccolti dai bambini non verranno utilizzati per addestrare l’intelligenza artificiale. Tuttavia, gli attivisti per i diritti umani insistono sul fatto che l’azienda non ha fornito ulteriori garanzie che le informazioni raccolte non sarebbero state utilizzate per altri scopi interni o trasferite a terzi.
Se n’è parlato molto poco di questo avvenimento, che personalmente reputo strategicamente molto importante e segno di un forte cambiamento nella gestione delle vulnerabilità non documentate in Ita...
Autore: Inva Malaj e Raffaela Crisci 04/10/2025 – Darkforums.st: “303” Rivendica Data Breach di 9 GB su Apple.com Nelle prime ore del 4 ottobre 2025, sul forum underground Darkforums è comparsa...
La storia di SoopSocks è quella che, purtroppo, conosciamo bene: un pacchetto PyPI che promette utilità — un proxy SOCKS5 — ma in realtà introduce un impianto malevolo ben orchestrato. Non stia...
Per decenni, l’informatica è stata considerata una scelta professionale stabile e ricca di opportunità. Oggi, però, studenti, università e imprese si trovano davanti a un panorama radicalmente m...
Lunedì scorso, Asahi Group, il più grande produttore giapponese di birra, whisky e bevande analcoliche, ha sospeso temporaneamente le sue operazioni in Giappone a seguito di un attacco informatico c...