Redazione RHC : 3 Luglio 2023 14:36
Google ha sviluppato un computer quantistico in grado di eseguire istantaneamente calcoli che richiederebbero 47 anni per essere completati dal miglior supercomputer del mondo. L’articolo dei ricercatori di Google afferma che la tecnologia dell’azienda è “oltre le capacità dei supercomputer classici esistenti”.
I sostenitori della fisica quantistica affermano che è possibile creare macchine incredibilmente potenti in grado di combattere il cambiamento climatico e creare farmaci innovativi. Tuttavia, i sistemi quantistici minacciano anche di minare gli attuali sistemi di crittografia, rendendoli una priorità per la sicurezza nazionale.
Nel 2019, Google ha affermato di essere stata la prima azienda a raggiungere la “supremazia quantistica”, il punto in cui i computer quantistici superano le prestazioni delle macchine esistenti. Ciò è stato poi contestato dai concorrenti che hanno affermato che Google stava esagerando nello stimare la differenza tra la sua macchina e i supercomputer tradizionali.
![]() Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Ora Google ha sviluppato un dispositivo più potente che mira a porre fine al dibattito sulle capacità dei supercomputer quantistici. Nel 2019, la macchina di Google partiva da 53 qubit. L’aggiunta di più qubit aumenta esponenzialmente la potenza di un computer quantistico: la nuova macchina è 241 milioni di volte più potente della macchina del 2019.
I ricercatori hanno affermato che il supercomputer Frontier, leader a livello mondiale impiegherebbe 6,18 secondi per eguagliare quello del computer a 53 qubit di Google del 2019. In confronto, il computer Frontier impiegherà 47,2 anni per eguagliare il nuovo computer Google. I ricercatori affermano inoltre che il loro nuovo computer quantistico è più potente delle dimostrazioni del laboratorio cinese, considerato leader in questo campo. La loro dimostrazione è in un campo che va oltre il calcolo quantistico classico, affermano gli scienziati.
Il supercomputer Frontier di Hewlett Packard Enterprise o OLCF-5 , è il primo e più veloce supercomputer exascale al mondo, ospitato presso l’Oak Ridge Leadership Computing Facility (OLCF) nel Tennessee, Stati Uniti e operativo per la prima volta nel 2022.
Si basa sul Cray EX ed è il successore di Summit (OLCF-4). A partire da marzo 2023 , Frontier è il supercomputer più veloce del mondo. Frontier ha raggiunto un Rmax di 1.102 exaFLOPS, ovvero 1.102 quintilioni di operazioni al secondo, utilizzando CPU e GPU AMD. Misurato a 62,68 gigaflop/watt, Frontier era in cima alla lista Green500 per il supercomputer più efficiente, fino a quando non è stato detronizzato (in termini di efficienza) dal supercomputer Henri del Flatiron Institute nel novembre 2022.
Il grande computer quantistico di Google è in grado di “controllare il “rumore” – l’interferenza che disturba gli stati in cui operano i qubit – e continuare a elaborare. Le macchine concorrenti sono state misurate su un problema di campionamento casuale, che i critici considerano favorevole ai computer quantistici e privo di valore pratico al di fuori dello studio accademico.
Sebastian Veidt, CEO della start-up Universal Quantum, ha affermato che è necessario dimostrare funzionalità più pratiche per i computer quantistici. Google ha mostrato un’ottima dimostrazione del vantaggio quantistico. Nonostante sia un grande risultato accademico, l’algoritmo utilizzato non ha applicazioni pratiche nel mondo reale.
La frase “Costruiremo sicuramente un bunker prima di lanciare l’AGI” dal quale prende spunto l’articolo, è stata attribuita a uno dei leader della Silicon Valley, anche se non è chiaro a chi...
Negli Stati Uniti, una vasta campagna coordinata tramite botnet sta prendendo di mira i servizi basati sul protocollo Remote Desktop Protocol (RDP). Un pericolo notevole è rappresentato dalla scala e...
Un’ondata di messaggi di phishing sta colpendo in questi giorni numerosi cittadini lombardi. Le email, apparentemente inviate da una società di recupero crediti, fanno riferimento a presunti mancat...
La scorsa settimana, Oracle ha avvisato i clienti di una vulnerabilità zero-day critica nella sua E-Business Suite (CVE-2025-61882), che consente l’esecuzione remota di codice arbitrario senza aute...
Dal 6 al 9 ottobre 2025, Varsavia è stata teatro della 11ª edizione della European Cybersecurity Challenge (ECSC). In un confronto serrato tra 39 team provenienti da Stati membri UE, Paesi EFTA, can...