Redazione RHC : 30 Settembre 2024 12:02
A marzo, il pilota dell’American Airlines Dan Carey si è imbattuto in un inaspettato allarme mentre il suo Boeing 777 si trovava a oltre 9.700 chilometri sopra il Pakistan. La causa era lo spoofing del GPS, che creava falsi segnali per i sistemi di navigazione.
Anche se in questo caso il segnale non rappresentava una minaccia reale, il problema dello spoofing GPS colpisce sempre più i voli commerciali, compresi i voli internazionali delle compagnie aeree statunitensi.
I sistemi GPS negli aerei moderni sono fondamentali per la navigazione e la gestione della sicurezza. Tuttavia, i segnali creati artificialmente possono causare gravi malfunzionamenti nel funzionamento delle apparecchiature di bordo. Secondo SkAI Data Services e l’Università di Scienze Applicate di Zurigo, il numero di voli che hanno ricevuto segnali falsi, è aumentato da poche decine a febbraio a oltre 1.100 nell’agosto 2024.
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Episodi di spoofing GPS sono stati segnalati non solo nelle zone di conflitto dell’Europa orientale e del Medio Oriente, ma anche in altre regioni, causando interruzioni della navigazione e tensione sui piloti che devono rispondere rapidamente ai falsi allarmi. Secondo rapporti anonimi, i piloti hanno subito una serie di conseguenze, tra cui il ripristino degli orologi di volo, falsi allarmi e rotte sbagliate.
L’industria aeronautica riconosce che lo spoofing del GPS non ha ancora creato una minaccia critica alla sicurezza, ma l’impatto degli attacchi è in crescita. La Federal Aviation Administration (FAA) degli Stati Uniti rileva che se un paese dovesse perdere un aereo a causa di tali attacchi, soprattutto in caso di emergenza, “le conseguenze sarebbero disastrose”.
I produttori, i fornitori e gli enti regolatori di aeromobili stanno lavorando a soluzioni temporanee per ridurre l’impatto dello spoofing, ma gli standard per migliorare la sicurezza dei sistemi di navigazione non appariranno prima del prossimo anno. Per ora, i piloti ricevono istruzioni dettagliate su come identificare e rispondere ai falsi allarmi, incluso talvolta ignorare i falsi comandi del sistema di allarme di prossimità al suolo.
La maggior parte degli attacchi avviene grazie a potenti trasmettitori di electronic war. In alcuni casi, i piloti hanno addirittura eseguito manovre non necessarie. Anche altri sistemi di bordo, inclusa la rete di messaggistica, sono disturbati da dati falsi su ora e posizione.
Un rapporto di OpsGroup, che comprende piloti e controllori del traffico aereo, indica che lo spoofing può portare a gravi conseguenze. Nel settembre 2023, un jet privato Embraer è quasi finito nello spazio aereo iraniano e un Airbus A320 ha perso i dati di navigazione durante il decollo da Cipro. Il Boeing 787 ha interrotto l’atterraggio due volte a causa della perdita del segnale GPS e dei successivi guasti agli strumenti.
La FAA non ha ancora identificato alcun caso di spoofing negli Stati Uniti, ma nell’ottobre 2022 sono stati osservati problemi al GPS all’aeroporto di Dallas/Fort Worth che hanno causato la deviazione dell’aereo dalla rotta. Anche l’Agenzia aeronautica europea ha segnalato interruzioni della navigazione, ma nessun problema per la sicurezza.
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