Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy
Red Hot Cyber Academy

I dati di Vodafone Italia sono in vendita nelle underground. Scopriamo cosa contengono

Redazione RHC : 3 Settembre 2022 18:22

Un gruppo di criminali informatici che si fa chiamare Kelvin Security, ha pubblicato poco fa sul suo canale Telegram un annuncio della messa in vendita dei dati di Vodafone Italia.

Si tratta, da come riportano i criminali informatici, di circa 310 GB di dati relativi a circa 300.000 files contenenti documento come PDF, file Office e immagini.

I criminali informatici riportano anche quanto segue:

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Vodafone Italy S.p.A. è una società di telecomunicazioni operante in Italia, che fa parte del gruppo britannico Vodafone Group Plc.

Post sul canale Telegram di Kelvin Security

Andando ad analizzare i samples proposti da Kelvin Security, abbiamo acceduto a documenti di identità, proposte di abbonamento e contratti telefonici in generale, ma non a dati di particolare rilievo dell’azienda telefonica.

Pertanto è presumibile che i dati in possesso dei criminali informatici siano stati trafugati da un negozio che rivende i servizi di Vodafone ma non direttamente dall’azienda.

Normalmente, in caso di vendita di informazioni nelle underground, vengono riportati dei samples che attestano chiaramente la tipologia dei dati in possesso dagli aggressori in modo da far comprendere che si tratti di dati autentici, ma anche di rilievo.

E’ importante riportare che lo stesso Threat Actors è stato visto qualche giorno fa vendere gli accessi (Exploit/Login) del Ministero dei trasporti, sostenendo di dare l’accesso a circa 36.000 documenti riservati.

Pertanto Kelvin Security, è un threat actors che può essere classificato sia come Broker di Accesso, ma anche come gruppo che rivende i dati esfiltrati nelle underground.

Di seguito riportiamo i samples opportunamente anonimizzati messi a disposizione dal threat actors.

Documenti di identità
Proposta di abbonamento
Proposta di sottoscrizione ad una offerta Vodafone

RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali.

Nel caso in cui l’azienda voglia fornire una dichiarazione a RHC, saremo lieti di pubblicarla con uno specifico articolo sulle nostre pagine per dare risalto alla questione.

Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni sulla vicenda od effettuare una dichiarazione, possono accedere alla sezione contatti, oppure in forma anonima utilizzando la mail crittografata del whistleblower.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Supercomputer, l’Europa accorcia il divario con gli Stati Uniti. Cosaaa?

Festeggiamo l’hardware mentre il mondo costruisce cervelli. L’AI non si misura a FLOPS. Recentemente ho letto un articolo su Il Sole 24 Ore dal titolo: “Supercomputer, l’Eu...

La tua VPN è un Trojan! Ecco le 17 app gratuite Made in Cina che ti spiano mentre Google ed Apple ingrassano

“Se non paghi per il servizio, il prodotto sei tu. Vale per i social network, ma anche per le VPN gratuite: i tuoi dati, la tua privacy, sono spesso il vero prezzo da pagare. I ricercatori del ...

Smartwatch, AI e nuovi tool: Kali Linux 2025.2 è il futuro del pentesting

Kali Linux 2025.2 segna un nuovo passo avanti nel mondo del penetration testing, offrendo aggiornamenti che rafforzano ulteriormente la sua reputazione come strumento fondamentale per la sicurezza inf...

Dentro la mente di LockBit: profilazione criminologica di un gruppo ransomware “aziendale”

Nel mondo del cybercrime moderno, dove le frontiere tra criminalità e imprenditoria si fanno sempre più sfumate, il gruppo ransomware LockBit rappresenta un caso di studio affascinante. Atti...

Più le AI diventano come noi, più soffriranno di Social Engineering? Il caso di Copilot che preoccupa

Microsoft 365 Copilot è uno strumento di intelligenza artificiale integrato in applicazioni Office come Word, Excel, Outlook, PowerPoint e Teams. I ricercatori hanno recentemente scoperto che lo ...