IBM aggiorna il mainframe z16 con gli algoritmi post quantistici
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Crowdstriker 970×120
TM RedHotCyber 320x100 042514
IBM aggiorna il mainframe z16 con gli algoritmi post quantistici

IBM aggiorna il mainframe z16 con gli algoritmi post quantistici

Redazione RHC : 28 Luglio 2022 07:00

Dopo che il NIST ha annunciato i primi quattro algoritmi resistenti alla computazione quantistica, ecco che alcune aziende iniziano ad implementare tali algoritmi sulle soluzioni proprietarie ed una delle prime è IBM.

Ci si aspetta che i computer quantistici siano così potenti da violare l’attuale crittografia convenzionale, svelando tutti i segreti in pochi secondi. Si ritiene anche che la Cina stia acquisendo oggi dei dati, sicura che i suoi futuri computer quantistici saranno in grado di decifrarli nel prossimo futuro. 

Altri dati, come le informazioni sanitarie, devono essere conservati per decenni e la crittografia utilizzata per proteggerli probabilmente non sopravvivrà all’avvento dei computer quantistici.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

IBM ha rivelato recentemente di aver contribuito allo sviluppo di tre dei quattro algoritmi scelti dal NIST, “insieme a partner dell’industria e del mondo accademico”.

Big Blue ha anche rivelato che il mainframe Z16 presentato nell’aprile 2021 può utilizzare gli algoritmi CRYSTALS-Kyber e CRYSTALS-Dilithium approvati dal NIST per creare firme digitali resistenti ai quanti.

Per fare ciò, il mainframe deve includere la scheda Crypto Express 8S, un dispositivo che IBM ha dichiarato pronto per la crittografia post-quantistica perché utilizza la crittografia basata su reticolo.

La notizia che IBM abbia contribuito agli algoritmi approvati dal NIST, che utilizzano la crittografia basata su reticolo, suggerisce che l’affermazione di Big Blue che lo Z16 è stato aggiornato per la crittografia post-quantistica non era una semplice burla.

Tuttavia, IBM è arrivata alle sue affermazioni ad aprile, mentre ora le ha rese reali e ha dato a tutti noi la possibilità di proteggere i dati in modo più robusto di quanto fosse possibile in precedenza, il che è sicuramente il benvenuto. 

E sarà ancora più gradito una volta che la stessa offerta raggiungerà macchine più comuni e convenienti rispetto alla Z16.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
700.000 record di un Registro Professionale Italiano in vendita nel Dark Web
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Un nuovo allarme arriva dal sottobosco del cybercrime arriva poche ore fa. A segnalarlo l’azienda ParagonSec, società specializzata nel monitoraggio delle attività delle cyber gang e dei marketpla...

Immagine del sito
L’EDR è inutile! Gli hacker di DeadLock hanno trovato un “kill switch” universale
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Cisco Talos ha identificato una nuova campagna ransomware chiamata DeadLock: gli aggressori sfruttano un driver antivirus Baidu vulnerabile (CVE-2024-51324) per disabilitare i sistemi EDR tramite la t...

Immagine del sito
DDoSia e NoName057(16): le indagini di RHC confermate dal Dipartimento di Giustizia USA
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Quanto avevamo scritto nell’articolo “Codice Patriottico: da DDoSia e NoName057(16) al CISM, l’algoritmo che plasma la gioventù per Putin” su Red Hot Cyber il 23 luglio scorso trova oggi pien...

Immagine del sito
Supply chain: Notepad++ rafforza la sicurezza dopo un grave incidente di dirottamento del traffico
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Notepad++ è spesso preso di mira da malintenzionati perché il software è popolare e ampiamente utilizzato. Una vulnerabilità recentemente scoperta nell’editor di testo e codice open source Notep...

Immagine del sito
Nuova RCE in Outlook: il fattore umano nella cybersecurity è ancora il punto di svolta
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Una vulnerabilità critica associata all’esecuzione di codice remoto (RCE) in Outlook è stata sanata da Microsoft, potenzialmente consentendo a malintenzionati di attivare codice dannoso su sistemi...