Redazione RHC : 23 Luglio 2022 08:00
Secondo uno studio recente, il 73,48% delle organizzazioni ritiene che la maggior parte del proprio budget per la sicurezza informatica venga sprecata a causa della mancata mitigazione delle minacce nonostante l’abbondanza di strumenti di sicurezza a loro disposizione.
Un sondaggio condotto da Gurucul tra 180 partecipanti a RSA 2022 riguardava la loro opinione sull’efficacia delle operazioni di sicurezza nelle loro organizzazioni.
Solo il 25% delle organizzazioni ritiene che la minaccia principale provenga dall’interno dell’azienda.
PARTE LA PROMO ESTATE -40%
RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!
Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
E questo nonostante la crescita delle minacce interne del 47% negli ultimi due anni. Secondo il 70%, i maggiori problemi di sicurezza informatica provengono da minacce esterne come il ransomware.
Lo studio ha anche mostrato:
“Data la sofisticatezza e i metodi di attacco utilizzati dagli aggressori in questi giorni, anche la capacità di rilevare le minacce in poche ore non è abbastanza veloce, poiché gli aggressori hanno abbastanza tempo per prendere piede nella rete di un’organizzazione”
ha commentato Saryu Nayyar, CEO di Gurucul.
“Sebbene queste statistiche siano allarmanti, non sono sorprendenti. Ciò che è preoccupante è il numero di intervistati che non credono che le minacce interne possano rappresentare una minaccia per le imprese. Soprattutto in un ambiente in cui i gruppi di criminali informatici mirano a reclutare persone per aiutarli a guadagnare accesso alle reti. Il fatto è che il 98% delle aziende è vulnerabile alle minacce interne e non viene compiuto alcuno sforzo sufficiente per prevenirle o proteggerle”.
Secondo il sondaggio, il 33,15% ha speso centinaia di migliaia di dollari per le minacce e il 15,47% ha speso milioni di dollari, a dimostrazione della misura in cui le organizzazioni sono disposte a spendere per proteggersi dagli intrusi. Inoltre, i risultati dello studio indica la potenziale inefficienza della maggior parte delle soluzioni scelte; secondo il 41,99%, circa il 50-100% del budget dell’azienda viene sprecato.
“Sebbene le organizzazioni lo riconoscano, il 28,7% riconosce che la velocità è la chiave per mitigare le minacce. Più velocemente un’organizzazione può identificare e affrontare minacce nuove, emergenti e sconosciute, migliore sarà la sua protezione. La velocità va di pari passo con l’automazione, che consentirà alle organizzazioni di fornire una risposta agli incidenti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, anche durante i periodi di ferie o carenza di personale, promuovendo una cultura della sicurezza informatica più solida”
conclude Nayyar.
Giovedì 16 luglio è stata una giornata significativa per i ricercatori di sicurezza informatica del team italiano Red Team Research (RTR) di TIM, che ha visto pubblicate cinque nuove vulnera...
Una falla critica nella sicurezza, relativa alla corruzione della memoria, è stata individuata nel noto software di archiviazione 7-Zip. Questa vulnerabilità può essere sfruttata da mal...
Una campagna di attacchi informatici avanzati è stata individuata che prende di mira i server Microsoft SharePoint. Questa minaccia si avvale di una serie di vulnerabilità, conosciuta come &...
La presentazione del Walker S2 rappresenta un importante passo avanti nell’autonomia operativa dei robot umanoidi. Grazie alla capacità di sostituire autonomamente la propria batteria, il ...
Secondo quanto riportato da Fast Technology il 18 luglio, Jen-Hsun Huang ha raccontato ai media cinesi le proprie origini, spiegando di essere nato cinese e poi diventato sinoamericano. Ha sottolineat...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006