
Gli scienziati cinesi hanno raggiunto un importante passo avanti nel campo della tecnologia informatica, presentando al mondo il nuovo supercomputer Sunway OceanLight. Creato dal National Parallel Computing and Technology Research Center di Wuxi, nella provincia di Jiangsu, è una versione migliorata del suo predecessore, il Sunway TaihuLight, che in precedenza si classificava al primo posto nella lista dei supercomputer più veloci del mondo.
Sunway OceanLight è alimentato dalla CPU Sunway SW26010 Pro aggiornata, anch’essa una versione modificata del Sunway SW26010 utilizzato in TaihuLight. Sono stati apportati miglioramenti alla velocità di clock, al set di istruzioni e alla larghezza di banda della memoria, con un conseguente aumento di quattro volte delle prestazioni.
In risposta alle sanzioni e alle restrizioni tecnologiche statunitensi, gli scienziati cinesi hanno aumentato il numero di core del Sunway OceanLight, raggiungendo una velocità di 5 exaflop, che si avvicina alle prestazioni del supercomputer American Frontier con i suoi 9,95 exaflop. Nonostante l’aumento del consumo energetico e dei costi operativi, questa soluzione ha permesso di creare una macchina davvero potente.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Sunway OceanLight ha inoltre sovraperformato i principali supercomputer in termini di efficienza di calcolo, mantenendo oltre l’85% delle prestazioni di picco durante il normale funzionamento. Gli sviluppatori hanno implementato nel sistema più di 100.000 chip e oltre 41 milioni di core, una cifra che supera notevolmente gli 8,7 milioni di core di Frontier.
La comunità scientifica ipotizza che la Cina stia segretamente lavorando a progetti ancora più impressionanti, oltre allo sviluppo di nuovi chip per migliorare le sue capacità informatiche.
Sunway OceanLight può essere considerato un simbolo del desiderio di indipendenza tecnologica della Cina. Tuttavia, nonostante le caratteristiche impressionanti, il processore SW26010-Pro non può ancora essere paragonato agli analoghi più avanzati al mondo. Gli scienziati dovranno in ogni caso cercare metodi alternativi per aumentare le prestazioni dei supercomputer con le attuali limitazioni.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

CybercrimeAll’interno di un forum underground chiuso, frequentato da operatori malware e broker di accesso iniziale, è comparso un annuncio che ha attirato l’attenzione della comunità di cyber threat intelligence. Il post promuove “NtKiller”, una presunta…
Cyber ItaliaMentre la consapevolezza sulla cybersicurezza cresce, il mercato nero dei dati personali non accenna a fermarsi. Un recente post apparso su un noto forum frequentato da criminali informatici in lingua russa, scoperto dai ricercatori di…
Innovazioneprima di leggere questo articolo, vogliamo dire una cosa fondamentale: la robotica sta avanzando più velocemente degli approcci per proteggerla. Le macchine stanno diventando più intelligenti e accessibili, ma la sicurezza delle interfacce, dei protocolli…
CybercrimeC’è un momento preciso, quasi sempre notturno, in cui la curiosità supera la prudenza. Un repository appena aperto, poche stelle ma un exploit dal punteggio altissimo, il file README scritto bene quanto basta da sembrare…
CybercrimeUna campagna di cyberspionaggio su larga scala, caratterizzata da un elevato livello di automazione, sta colpendo in modo sistematico l’infrastruttura cloud che supporta numerose applicazioni web moderne. In meno di 48 ore, decine di migliaia…