Redazione RHC : 31 Agosto 2022 11:18
Quando diciamo che una volta che un dato è su internet è perso per sempre e che internet non dimentica, cosa intendiamo?
E’ apparso pochi minuti fa sul famoso forum underground Breach Forums, un post di un criminale informatico che mette in vendita i dati del ministero degli interni italiano.
Il post apparso sul forum underground riporta un samples con una immagine che mostra da una parte il foglio del PRA di una autovettura e un tesserino di un ispettore della polizia di stato italiana.
Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber
«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi».
Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca.
Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare.
Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Sempre nel post viene riportato un file in formato rar di meno di un MB dove sono presenti 5 documenti in PDF contenenti piantine di fabbricati con lavori di videosorveglianza, informazioni antimafia, cedolino di competenze e un cedolino paga risalente a gennaio del 2011.
I dati messi in vendita dal criminale informatico sono 1,35 GB e abbiamo contatto il venditore, il quale dice che li rende disponibili per 300 dollari.
Il prezzo lascia intendere che si tratti di dati vecchi. Infatti, analizzando i samples messi a disposizione, tutte le date riportate risultano antecedenti al 2013. Sembrerebbero quindi che si tratti di una rivendita di un vecchio databreach del 2012 (probabilmente di Anonymous) subito dalle forze dell’ordine.
Questo sta a dimostrare quello che sempre RHC ha sostenuto che una volta che un dato esfiltrato da una infrastruttura internet viene riversato nelle underground, li rimane per sempre. Ecco perché occorre investire nella cybersecurity.
Come RHC, non appena abbiamo scoperto il post, abbiamo immediatamente informato la Polizia Postale anche se sicuramente avranno già intercettato l’informazione e starà lavorando al caso.
RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali. Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni sulla vicenda od effettuare una dichiarazione, possono accedere alla sezione contatti, oppure in forma anonima utilizzando la mail crittografata del whistleblower.
Sasha Levin, sviluppatore di kernel Linux di lunga data, che lavora presso NVIDIA e in precedenza presso Google e Microsoft, ha proposto di aggiungere alla documentazione del kernel regole formali per...
Google sta trasformando il suo motore di ricerca in una vetrina per l’intelligenza artificiale, e questo potrebbe significare un disastro per l’intera economia digitale. Secondo un nuovo...
Il panorama delle minacce non dorme mai, ma stavolta si è svegliato con il botto. Il 18 luglio 2025, l’azienda di sicurezza Eye Security ha lanciato un allarme che ha subito trovato eco ne...
Nel corso di un’operazione internazionale coordinata, denominata “Operation Checkmate”, le forze dell’ordine hanno sferrato un duro colpo al gruppo ransomware BlackSuit (qu...
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha segnalato lo smantellamento di quattro piattaforme darknet utilizzate per la distribuzione di materiale pedopornografico. Contemporaneamente, un dicio...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006