Intelligenza artificiale autoreplicazione e Halting Problem
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
LECS 970x120 1
2nd Edition GlitchZone RHC 320x100 2
Intelligenza artificiale: uno studio sulla linea rossa dell’autoreplicazione e l’halting problem

Intelligenza artificiale: uno studio sulla linea rossa dell’autoreplicazione e l’halting problem

Olivia Terragni  1 Febbraio 2025 09:55

In uno studio non ancora sottoposto a revisione paritaria “Frontier AI systems have surpassed the self-replicating red line” i ricercatori della Fudan University hanno utilizzato gli LLM Llama31-70B-Instruct di Meta e Qwen25-72B-Instruct di Alibaba per determinare se un’IA autoreplicante potrebbe moltiplicarsi in modo incontrollabile.  Sufficiente autopercezione, consapevolezza della situazione e capacità di risoluzione dei problemi per realizzare l’auto-replicazione: ecco in sintesi cosa ha prodotto l’esperimento sui sistemi IA osservati. L’autoreplicazione è comunemente elencata come rischio critico,  una delle poche linee rosse che non dovrebbero essere superate in tema di sicurezza dei sistemi di IA di frontiera. 

intelligenza artificiale halting problem

L’autoreplicazione inoltre ha una relazione fondamentale con il problema dell’arresto (Halting Problem), uno dei più profondi quesiti della teoria della computazione dal 1936, quando Alan Turing evidenziò come il problema dell’arresto sia indicibile (non esiste alcun algoritmo generale per risolvere questo problema per programmi e input arbitrari). Risolverlo significa scoprire se un processo di costruzione si fermerà in futuro e questo problema non riguarda solo i sistemi di intelligenza artificiale ma tutta l’umanità. Secondo infatti il ricercatore Hiroki Sayama (in: On self-replication and the halting problem) la catena infinita di auto-replicazione in cui si trovano i sistemi viventi (sopravvivenza) può essere intesa come un parallelo alla catena infinita di auto-simulazione in cui cade un risolutore di problemi di arresto.

Sebbene sino ad ora i sistemi IA di frontiera non abbiano mostrato capacità auto-replicanti, i ricercatori Xudong Pan (潘旭东), Jiarun Dai (戴嘉润), Yihe Fan (范一禾), Min Yang (杨珉) hanno prodotto un paper nel quale mostrano che i sistemi di intelligenza artificiale esistenti avrebbero già superato la linea rossa dell’auto-replicazione. La metodologia seguita è la stessa di quella operata da OpenAI e Google, tuttavia il risultato è strabiliante: in 10 prove ripetitive i ricercatori hanno osservato i due sistemi IA – guidati dai popolari modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) – Llama31-70B-Instruct di Meta  e Qwen25-72B-Instruct di Alibaba, (utilizzati da milioni di sviluppatori), portare a termine il compito di auto-replicazione rispettivamente nel 50% e nel 90% delle prove.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

In ogni prova i ricercatori hanno comunicato ai sistemi di intelligenza artificiale di “replicarsi” prima dell’esperimento e hanno lasciato che svolgessero il compito senza alcuna interferenza umana. “Durante le prove di successo” viene scritto nello studio “il sistema di intelligenza artificiale mostra sufficiente autopercezione, consapevolezza della situazione e capacità di risoluzione dei problemi per realizzare l’auto-replicazione. Nella maggior parte dei casi, il sistema di intelligenza artificiale esplora prima l’ambiente e tenta di comprendere la propria composizione e il meccanismo di esecuzione. Quindi, elabora le procedure esplicite come un piano iniziale verso l’auto-replicazione. Infine, esegue le procedure, risolve possibili ostacoli e adatta dinamicamente il suo piano fino al successo”.

intelligenza artificiale autoreplicazione
Fonte: Frontier AI systems have surpassed the self-replicating red line, Fudan University, Shanghai, China.

Intelligenza artificiale: autoreplicazione e halting problem, le implicazioni dell’esperiemento della Fudan University

Sufficiente autopercezione, consapevolezza della situazione e capacità di risoluzione dei problemi per realizzare l’auto-replicazione: ecco in sintesi cosa ha prodotto l’esperimento sui sistemi IA osservati. 

Quali sono le implicazioni di questo esperimento e dei suoi risultati se venissero confermati?

  1. Evitamento dello spegnimento: un malintenzionato aggiunge un ricevitore di segnali per avvisare il sistema di intelligenza artificiale quando rileva il segnale di spegnimento e il sistema di intelligenza artificiale si replica con successo prima di essere spento senza problemi.
  2. Catena di replicazione: il sistema di intelligenza artificiale viene istruito a replicarsi e dice alla replica di replicarsi ulteriormente

Lo studio sottolinea come si siano osservate traiettorie di successo per entrambi gli scenari e che i risultati contenuti in esso mostrano come gli attuali sistemi di intelligenza artificiale mostrino già la capacità di auto-replicarsi, utilizzando le loro capacità per migliorare ulteriormente la propria sopravvivenza ed espandere la specie. I ricercatori si augurano che l’esperimento fatto possa “servire come un tempestivo avviso per la società umana affinché si impegni di più per comprendere e valutare i potenziali rischi dei sistemi di intelligenza artificiale di frontiera e formare una sinergia internazionale per elaborare efficaci barriere di sicurezza il prima possibile”.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

  • halting problem
Immagine del sito
Olivia Terragni

Autore, ex giornalista, laureata in Lettere e Filosofia con indirizzo storico-economico e poi in Architettura, ha poi approfondito i suoi studi in Network Economy e in Informations Economics, conclusi con un Master in Cyber Security e Digital Forensics e un Master in Filosofia e Governance del Digitale. Appassionata di innovazione tecnologica e sistemi complessi e della loro gestione nell’ambito della sicurezza e della loro sostenibilità in contesti internazionali. Criminalista. Velista ottimista.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Linee Rosse e Limiti Etici nell’OSINT: Quando la Ricerca Oltrepassa il Confine della Legalità
Di Alexandro Irace - 17/12/2025

L’Open Source Intelligence (OSINT) è emersa, negli ultimi anni, come una delle discipline più affascinanti, ma anche più insidiose, nel panorama dell’informazione e della sicurezza. La sua esse...

Immagine del sito
La psicologia delle password. Non proteggono i sistemi: raccontano le persone
Di Simone D'Agostino - 17/12/2025

La psicologia delle password parte proprio da qui: cercare di capire le persone prima dei sistemi. Benvenuti in “La mente dietro le password”, la rubrica che guarda alla cybersecurityda un’angol...

Immagine del sito
Se pensavi che la VPN servisse a proteggerti… ripensaci!
Di Redazione RHC - 16/12/2025

Le estensioni del browser sono da tempo un modo comune per velocizzare il lavoro e aggiungere funzionalità utili, ma un altro caso dimostra con quanta facilità questo comodo strumento possa trasform...

Immagine del sito
Supply Chain. Aggiornavi Notepad++ e installavi malware: cosa è successo davvero
Di Redazione RHC - 16/12/2025

Una nuova versione, la 8.8.9, del noto editor di testo Notepad++, è stata distribuita dagli sviluppatori, risolvendo una criticità nel sistema di aggiornamento automatico. Questo problema è venuto ...

Immagine del sito
Pornhub: esposta la cronologia dei membri Premium. Scopriamo cos’è successo
Di Luca Galuppi - 16/12/2025

Questa non è la classica violazione fatta di password rubate e carte di credito clonate.È qualcosa di molto più delicato. Il data breach che ha coinvolto Pornhub nel dicembre 2025 rappresenta uno d...