Redazione RHC : 4 Novembre 2024 08:11
Gli istituti di ricerca cinesi affiliati all’Esercito popolare di liberazione (PLA) hanno iniziato a utilizzare il modello Llama 2 di Meta per sviluppare il proprio strumento di intelligenza artificiale (AI) per applicazioni di difesa e polizia. La ricerca mostra che il modello Llama 2, originariamente disponibile di pubblico dominio, è diventato la base per la creazione di un’intelligenza artificiale militarizzata nota come ChatBIT.
A giugno, scienziati cinesi di tre diverse istituzioni, tra cui l’Accademia delle scienze militari del PLA, hanno pubblicato un articolo in cui descrivevano come avevano adattato il modello Llama per scopi di raccolta e analisi di intelligence. La loro versione è stata ottimizzata per il dialogo e per rispondere a domande volte a supportare le decisioni operative in ambito militare. Secondo lo studio, ChatBIT mostra livelli di prestazioni simili a ChatGPT-4 di OpenAI.
Gli sviluppatori del progetto sottolineano che ChatBIT contiene finora solo 100mila registrazioni di dialoghi militari, un numero relativamente piccolo rispetto ad altri modelli linguistici. Tuttavia, stanno pianificando un ulteriore sviluppo per utilizzare ChatBIT per la pianificazione strategica, la modellazione e il supporto decisionale del team.
CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"?
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti?
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Inoltre, la Cina utilizza attivamente l’intelligenza artificiale per scopi di sicurezza interna. Altri studi rilevano che il modello di Llama è già stato utilizzato per analizzare i dati relativi alle esigenze della polizia per migliorare il processo decisionale in materia di sicurezza pubblica. Ad aprile, la pubblicazione statale PLA Daily ha evidenziato come l’intelligenza artificiale potrebbe accelerare lo sviluppo delle armi, migliorare le simulazioni di combattimento e migliorare l’efficienza dell’addestramento militare.
Gli esperti occidentali sottolineano che l’uso delle tecnologie di intelligenza artificiale occidentali da parte di specialisti cinesi può contribuire a ridurre il divario tecnologico tra Cina e Stati Uniti. Ad esempio, la società cinese AVIC, affiliata al PLA, ha utilizzato Llama 2 per sviluppare strategie di contromisure elettroniche aviotrasportate.
Meta, a sua volta, ha una politica di libero accesso ai suoi modelli di intelligenza artificiale, ma impone alcune restrizioni, vietando l’uso di queste tecnologie per scopi militari, di intelligence o nucleari. Tuttavia, a causa della natura pubblica di questi modelli, l’applicazione delle condizioni d’uso rimane limitata.
Sasha Levin, sviluppatore di kernel Linux di lunga data, che lavora presso NVIDIA e in precedenza presso Google e Microsoft, ha proposto di aggiungere alla documentazione del kernel regole formali per...
Google sta trasformando il suo motore di ricerca in una vetrina per l’intelligenza artificiale, e questo potrebbe significare un disastro per l’intera economia digitale. Secondo un nuovo...
Il panorama delle minacce non dorme mai, ma stavolta si è svegliato con il botto. Il 18 luglio 2025, l’azienda di sicurezza Eye Security ha lanciato un allarme che ha subito trovato eco ne...
Nel corso di un’operazione internazionale coordinata, denominata “Operation Checkmate”, le forze dell’ordine hanno sferrato un duro colpo al gruppo ransomware BlackSuit (qu...
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha segnalato lo smantellamento di quattro piattaforme darknet utilizzate per la distribuzione di materiale pedopornografico. Contemporaneamente, un dicio...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006