Redazione RHC : 27 Gennaio 2022 10:46
Il produttore israeliano di spyware commerciale NSO Group, accusato di aver venduto i suoi strumenti per spiare giornalisti e attivisti, sta cercando di vendere i suoi asset alla società di venture capital statunitense Integrity Partners.
PARTE LA PROMO ESTATE -40%
RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!
Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
L’azienda ha assunto consulenti l’anno scorso per aiutarla a ristrutturare o vendere i suoi beni. Pertanto, il capo della NSO, Shalev Julio, si è rivolto alla banca di investimento americana Moelis e a uno studio legale locale per chiedere aiuto nella ricerca di investitori.
Secondo Haaretz, due potenziali investitori hanno mostrato interesse, uno dei quali è Integrity Partners.
Le trattative con la società di venture capital sono molto attive. Tuttavia, non è ancora noto se un accordo verrà concluso e quando. In base a un memorandum d’intenti (un documento preliminare, nullo e non valido prima dell’accordo), Integrity Partners costituirà una società chiamata Integrity Labs che assumerà il controllo di NSO. Quindi Integrity Labs stanzierà 300 milioni di dollari per la ristrutturazione di NSO.
Il piano include il contenimento o l’abbandono della maggior parte degli ex clienti dell’azienda, il che ridurrebbe le sue entrate a zero. Invece degli attuali 37 clienti, la NSO dovrà limitarsi a soli cinque clienti: le agenzie di intelligence di Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia e Nuova Zelanda (la cosiddetta alleanza Five Eyes). Dopo il rebranding, l’obiettivo principale dell’azienda saranno i prodotti per la difesa informatica.
Da parte sua, Integrity promette di risolvere le controversie legali con Apple, Meta, Google, Microsoft, Citizen Lab, ecc. Allo stesso tempo, il lavoro sullo spyware Pegasus continuerà.
I partner di Integrity sono ex militari statunitensi con legami con il governo che, secondo loro, aiuteranno NSO a trovare nuovi clienti negli Stati Uniti.
“I rapporti sui negoziati per trasferire il controllo della NSO sono pieni di tendenziose inesattezze e mezze verità. Diverse società di venture capital statunitensi sono molto interessate e stiamo negoziando con tutte loro. Qualsiasi altro rapporto non è corretto”
ha affermato la stessa NSO.
Nella giornata di ieri, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento su una grave vulnerabilità scoperta in SUDO (CVE-2025-32463), che consente l’escalation dei privilegi a root in ambie...
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato la scoperta di un sistema su larga scala in cui falsi specialisti IT provenienti dalla RPDC i quali ottenevano lavoro presso aziende americ...
Le persone tendono a essere più comprensive nei confronti dei chatbot se li considerano interlocutori reali. Questa è la conclusione a cui sono giunti gli scienziati dell’Universit&#x...
La Sfida della Sicurezza nelle Reti Wi-Fi e una Soluzione Adattiva. Nell’era della connettività pervasiva, lo standard IEEE 802.11(meglio noto come Wi-Fi ), è diventato la spina dorsa...
Nel mese di aprile 2025, una valvola idraulica di una diga norvegese è stata forzatamente aperta da remoto per diverse ore, a seguito di un attacco informatico mirato. L’episodio, riportat...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006