Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

La Russia boccia ChatGPT in letteratura: “l’opera è stata scritta da una persona stupida o limitata”.

Redazione RHC : 2 Marzo 2023 06:58

Il famoso chatbot ChatGPT di OpenAI, popolare tra gli studenti, non ha affrontato bene il compito nell’esame di stato unificato in letteratura Russa.

Secondo quanto riferito, la rete neurale non è stata in grado di scrivere un buon saggio sul lavoro della poetessa Anna Akhmatova.

Anna Andreyevna Gorenko, nata il 23 giugno 1889, meglio conosciuta con lo pseudonimo di Anna Akhmatova, è stata una delle poetesse russe più significative del XX secolo. È stata selezionata per il Premio Nobel nel 1965 e ha ricevuto la seconda nomination per il premio l’anno successivo.


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Al chatbot è stato affidato il compito di scrivere un saggio sul tema “Come il lavoro di A.A. Akhmatova rivela il tema della sua personalità e la sua storia”. Il testo scritto dalla rete neurale è stato poi verificato dagli insegnanti, ai quali è stato detto che si trattava del lavoro di uno degli studenti di un corso.

Di conseguenza, gli insegnanti erano estremamente insoddisfatti dei risultati del documento d’esame scritto da AI. A

loro avviso, il saggio era incompleto. L’unico vantaggio della rete neurale era l’assenza di errori di ortografia e punteggiatura. Secondo il deputato della Duma di Stato, il poliedrico Anatoly Wasserman, l’opera è stata scritta da una “persona stupida” o “limitata”.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Codice Patriottico: da DDoSia e NoName057(16) al CISM, l’algoritmo che plasma la gioventù per Putin
Di Simone D'Agostino - 23/07/2025

Nel febbraio 2025 avevamo già osservato il funzionamento di DDoSIA, il sistema di crowd-hacking promosso da NoName057(16): un client distribuito via Telegram, attacchi DDoS contro obiettivi europ...

Vulnerabilità critiche in Cisco ISE: aggiornamenti urgenti necessari
Di Redazione RHC - 23/07/2025

Le vulnerabilità critiche recentemente scoperte nell’infrastruttura Cisco sono già state sfruttate attivamente dagli aggressori per attaccare le reti aziendali. L’azienda ha co...

Red Hot Cyber Conference 2026. La Quinta edizione a Roma lunedì 18 e martedì 19 Maggio
Di Redazione RHC - 23/07/2025

La Red Hot Cyber Conference ritorna! Dopo il grande successo della terza e quarta edizione, torna l’appuntamento annuale gratuito ideato dalla community di RHC! Un evento pensato per ...

Boom di cyberattacchi in Europa! Ogni 3 minuti un’azienda viene colpita
Di Redazione RHC - 23/07/2025

Con la rapida crescita delle minacce digitali, le aziende di tutto il mondo sono sotto attacco informatico. Secondo gli ultimi dati di Check Point Research, ogni organizzazione subisce in media 1,984 ...

Arriva LameHug: il malware che utilizza l’AI per rubare i dati sui sistemi Windows
Di Redazione RHC - 22/07/2025

La nuova famiglia di malware LameHug utilizza il Large Language Model (LLM) per generare comandi che vengono eseguiti sui sistemi Windows compromessi. Come riportato da Bleeping Computer, LameHug ...