Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Le Autorità Americane Colpiscono i Produttori di Contenuti Illeciti sui Bambini creati con le AI

Redazione RHC : 12 Novembre 2024 07:36

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha avviato due procedimenti penali contro gli autori di immagini pornografiche infantili generate tramite tecnologia deepfake. L’agenzia ha annunciato un ampliamento della responsabilità per produttori e distributori di tali contenuti.

James Silver, capo della divisione Cybercrime e violazione della proprietà intellettuale del Dipartimento, ha dichiarato a Reuters che i procedimenti non si limiteranno ai due casi attuali. Silver ha espresso profonda preoccupazione per la crescente normalizzazione dell’uso dell’intelligenza artificiale generativa nella creazione di contenuti pornografici, inclusi quelli che coinvolgono minori, e ha sottolineato l’intento di combattere questo fenomeno.

Tuttavia, il primo caso non ha alleviato le preoccupazioni della comunità giuridica riguardo alla possibilità che le condanne possano essere impugnate.

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Inoltre, i tribunali non sono ancora pronti a esaminare casi in cui gli imputati utilizzano intelligenza artificiale. In almeno due situazioni, i distributori di tali immagini hanno evitato responsabilità legali o hanno ricevuto accuse significativamente più leggere, sostenendo che le immagini non rappresentassero persone specifiche.

Le forze dell’ordine e le organizzazioni per la protezione dei diritti dei bambini temono che la diffusione di materiali generati dall’intelligenza artificiale possa fungere da maschera per reati di violenza contro minori reali. Il Centro Nazionale per i Bambini Scomparsi e Sfruttati ha registrato una media di circa 450 segnalazioni relative a immagini generate dall’IA coinvolgenti bambini, mentre il numero totale di richieste ricevute supera i 3 milioni, come riportato dal consulente legale Iyota Souras.

Rebecca Portnoff, vicepresidente dell’organizzazione per i diritti umani Thorn, ha avvertito che il problema non può essere considerato esclusivamente come una questione futura, altrimenti rischia di sfuggire al controllo. È fondamentale intervenire su più fronti, influenzando sia gli sviluppatori di sistemi di generazione di immagini sia il sistema delle forze dell’ordine per affrontare questa crescente minaccia.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Dentro la mente di LockBit: profilazione criminologica di un gruppo ransomware “aziendale”

Nel mondo del cybercrime moderno, dove le frontiere tra criminalità e imprenditoria si fanno sempre più sfumate, il gruppo ransomware LockBit rappresenta un caso di studio affascinante. Atti...

Più le AI diventano come noi, più soffriranno di Social Engineering? Il caso di Copilot che preoccupa

Microsoft 365 Copilot è uno strumento di intelligenza artificiale integrato in applicazioni Office come Word, Excel, Outlook, PowerPoint e Teams. I ricercatori hanno recentemente scoperto che lo ...

CVE-2025-32710: La falla zero-click nei servizi RDP che può causare la totale compromissione del tuo server

Una vulnerabilità di sicurezza critica nei Servizi Desktop remoto di Windows, monitorata con il codice CVE-2025-32710, consente ad aggressori non autorizzati di eseguire codice arbitrario in...

RHC Intervista GhostSec: l’hacktivismo tra le ombre del terrorismo e del conflitto cibernetico

Ghost Security, noto anche come GhostSec, è un gruppo hacktivista emerso nel contesto della guerra cibernetica contro l’estremismo islamico. Le sue prime azioni risalgono alla fase success...

Arriva PathWiper! Il nuovo malware che devasta le infrastrutture critiche in Ucraina

Gli analisti di Cisco Talos hanno segnalato che le infrastrutture critiche in Ucraina sono state attaccate da un nuovo malware che distrugge i dati chiamato PathWiper. I ricercatori scrivono...