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L’intelligenza artificiale potrebbe causare la nostra estinzione, avverte il “padrino dell’IA” Geoffrey Hinton

Redazione RHC : 30 Dicembre 2024 08:56

L’intelligenza artificiale è stata un punto focale di preoccupazione tra gli scienziati, con Geoffrey Hinton, spesso definito il “padrino dell’IA”, che ha lanciato un duro avvertimento sui suoi rischi esistenziali per l’umanità. In una recente intervista, Hinton ha rivisto la sua previsione del potenziale dell’IA di causare l’estinzione umana, elevando la probabilità dal 10% a un sorprendente 20% nei prossimi 30 anni.

La nuova stima di Hinton, informatico britannico-canadese e recente 
premio Nobel , segnala un crescente senso di urgenza riguardo ai potenziali pericoli dell’IA.

Non pensavo che saremmo arrivati ​​al punto in cui siamo ora. Pensavo che a un certo punto in futuro saremmo arrivati ​​fin qui“, ha confessato Hinton durante un’intervista al programma 
Today di BBC Radio 4. Il ritmo del progresso dell’IA, ha osservato, ha superato persino le sue stesse aspettative, rendendo chiaro che l’umanità sta camminando su un terreno incerto.

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    La rapida crescita dell’intelligenza artificiale ha introdotto un dilemma che l’umanità non ha mai affrontato prima: come gestire entità più intelligenti di noi. Hinton ha paragonato questo scenario alla relazione tra un bambino piccolo e un adulto, dove il primo non ha alcuna speranza di controllare il secondo. “Immagina te stesso e un bambino di tre anni”, ha spiegato, illustrando il profondo squilibrio di potere tra intelligenza artificiale avanzata e capacità umane. La sua analogia sottolinea l’immensa sfida di controllare l’intelligenza artificiale una volta che supererà l’intelligenza umana.

    In quanto convinto sostenitore della regolamentazione, Hinton ha evidenziato il ruolo cruciale che la supervisione governativa deve svolgere nello sviluppo dell’IA. Ha espresso preoccupazioni sulle aziende orientate al profitto che promuovono la ricerca sull’IA senza la dovuta considerazione delle misure di sicurezza.

    L’unica cosa che può costringere queste grandi aziende a fare più ricerca sulla sicurezza è la regolamentazione governativa”, ha sottolineato Hinton, sollecitando uno sforzo collettivo per garantire che l’evoluzione dell’IA non superi la capacità dell’umanità di gestire i propri rischi.

    La crescente minaccia dell’IA non è solo teorica. Gli esperti prevedono che i sistemi di IA avanzati potrebbero presto superare l’intelligenza umana, una pietra miliare che potrebbe alterare radicalmente il corso della civiltà.

    L’avvertimento di Hinton funge da invito all’azione per governi e ricercatori a dare priorità alla sicurezza dell’IA, assicurando che la sua crescita sia gestita in modo responsabile e con un’attenta considerazione delle potenziali conseguenze.

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