Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

L’uso intensivo del cellulare riduce il numero di Spermatozoi. La nuova ricerca dell’Università di Ginevra

Redazione RHC : 2 Novembre 2023 10:05

Un nuovo studio condotto dall’Università di Ginevra in collaborazione con lo Swiss Tropical and Public Health Institute ha trovato un legame tra l’uso frequente del telefono cellulare e un basso numero di spermatozoi negli uomini.

Lo studio è durato 13 anni su quasi 3.000 uomini svizzeri di età compresa tra i 18 e i 22 anni. Gli scienziati hanno concluso che gli uomini che usano per telefonare lo smartphone più di 20 volte al giorno avevano un numero medio di spermatozoi di 44,5 milioni per millilitro. Si tratta del 21% in meno rispetto a chi utilizzava il telefono solo una volta alla settimana.

È interessante notare che non è stato riscontrato alcun effetto dei telefoni cellulari sulla qualità dello sperma, comprese la motilità e la forma. 

Iscriviti GRATIS alla RHC Conference 2025 (Venerdì 9 maggio 2025)

Il giorno Venerdì 9 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la RHC Conference 2025. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.

La giornata inizierà alle 9:30 (con accoglienza dalle 9:00) e sarà interamente dedicata alla RHC Conference, un evento di spicco nel campo della sicurezza informatica. Il programma prevede un panel con ospiti istituzionali che si terrà all’inizio della conferenza. Successivamente, numerosi interventi di esperti nazionali nel campo della sicurezza informatica si susseguiranno sul palco fino alle ore 19:00 circa, quando termineranno le sessioni. Prima del termine della conferenza, ci sarà la premiazione dei vincitori della Capture The Flag prevista per le ore 18:00.
Potete iscrivervi gratuitamente all'evento utilizzando questo link.

Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Lo studio è stato condotto in tre fasi: dal 2005 al 2007, dal 2008 al 2011 e dal 2012 al 2018. Ciò ha permesso agli scienziati di notare che l’associazione tra la frequenza dell’uso del telefono cellulare e la diminuzione del numero di spermatozoi si è indebolita nel tempo, nonostante una tendenza al ribasso a livello mondiale.

Una teoria per spiegare questo fatto è che le tecnologie mobili più vecchie come 2G e 3G avevano una potenza di trasmissione maggiore rispetto ai dispositivi moderni. Sembrerebbe che siano stati i campi elettromagnetici creati da queste tecnologie più vecchie ad aver portato alla diminuzione del numero di spermatozoi.

Vale la pena notare che i dati sull’utilizzo del telefono sono stati raccolti tramite questionari autosomministrati, che potrebbero non essere del tutto affidabili. Sono attualmente in corso ulteriori ricerche che misureranno le onde elettromagnetiche e i modelli di utilizzo del telefono. Si analizzeranno messaggistica, navigazione, chiamate, ecc. e il loro effetto sul conteggio totale degli spermatozoi.

Gli scienziati sottolineano che, sebbene sia stato trovato un collegamento, non è stata stabilita una relazione di causa-effetto. Questo significa che non si può dire con certezza che un maggiore utilizzo del telefono cellulare porti ad una diminuzione del numero di spermatozoi. Questo poiché altri fattori potrebbero interferire.

Tuttavia, gli esperti non coinvolti nello studio affermano che i risultati sono significativi. Malcolm Sperrin dell’Istituto di fisica e ingegneria medica del Regno Unito osserva che il lavoro degli scienziati potrebbe rappresentare lo stimolo per ulteriori ricerche 

Alison Campbell, responsabile scientifico presso la clinica britannica per la fertilità Care Fertility, consiglia agli uomini di non farsi prendere dal panico e di non cambiare le proprie abitudini finché non saranno disponibili ulteriori prove.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Op_Italy: un attacco DDoS di Mr Hamza è stato sferrato contro il Ministero Della Difesa italiana

Sabato 3 maggio, un post pubblicato su un canale Telegram legato al gruppo “Mr Hamza” ha rivendicato un cyberattacco ai danni del Ministero della Difesa italiano. Il messaggio, scritto i...

Hai cambiato la password? Tranquillo, RDP se ne frega! La Scoperta Shock su Windows

Microsoft ha confermato che il protocollo RDP (Remote Desktop Protocol) consente l’accesso ai sistemi Windows anche utilizzando password già modificate o revocate. L’azienda ha chia...

Attenti italiani! Una Finta Multa da pagare tramite PagoPA vuole svuotarti il conto

Una nuova campagna di phishing sta circolando in queste ore con un obiettivo ben preciso: spaventare le vittime con la minaccia di una multa stradale imminente e gonfiata, apparentemente proveniente d...

Italia sarai pronta al Blackout Digitale? Dopo La Spagna l’attacco informatico alla NS Power

Negli ultimi giorni, NS Power, una delle principali aziende elettriche canadesi, ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico e ha pubblicato degli update all’interno della H...

Sicurezza è Lavoro: dal cantiere al cloud, dobbiamo proteggere chi costruisce l’Italia!

1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...