Maxi-operazione della GdF: sgominata rete del dark web che vendeva banconote false e documenti falsi!
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Redhotcyber Banner Sito 970x120px Uscita 101125
320×100
Maxi-operazione della GdF: sgominata rete del dark web che vendeva banconote false e documenti falsi!

Maxi-operazione della GdF: sgominata rete del dark web che vendeva banconote false e documenti falsi!

Redazione RHC : 14 Febbraio 2025 07:24

u delega della Procura della Repubblica di Forlì, militari in forza al Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi
Tecnologiche e al Nucleo Speciale Polizia Valutaria
Gruppo Antifalsificazione Monetaria (GAM) della
Guardia di Finanza
hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del locale
Tribunale nei confronti di tre soggetti indagati, a vario titolo, per le ipotesi di reato relative all’introduzione e
spendita nel territorio dello Stato di banconote false, sostituzione di persona, possesso e fabbricazione di
documenti falsi, commercio di farmaci pericolosi per la salute pubblica, riciclaggio e autoriciclaggio.

Il provvedimento costituisce l’epilogo di un’articolata indagine condotta dai Reparti Speciali delle Fiamme
Gialle,
originata da un’approfondita attività di monitoraggio della rete Internet, con particolare attenzione alla
piattaforma di comunicazione Telegram e agli ambienti anonimi del dark web. Le investigazioni hanno
consentito di individuare un canale denominato “Le Banconote di Archimede”, attraverso il quale venivano
venduti in Italia e in Europa, banconote contraffatte, documenti falsi (carte identità, tesserini identificativi,
patenti di guida, titoli di studio) e sostanze stupefacenti, pagati in criptovalute e/o in valuta a corso legale
canalizzata su conti correnti intestati a prestanomi.

Grazie alla sinergia della componente speciale della Guardia di Finanza e alla collaborazione con l’Agenzia
europea EUROPOL e la polizia spagnola per le attività illecite perpetrate all’estero, è stato possibile addivenire
all’univoca identificazione di tre soggetti romagnoli, gestori di diversi canali social e noti vendor del dark web. Il
complesso processo di de-anonimizzazione dei soggetti è stato possibile attraverso le capacità di analisi e
tracciamento dei flussi finanziari in criptovaluta maturate dalla componente speciale del Corpo della Guardia di
Finanza.


Nuovo Fumetto Betti

CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza la Graphic Novel Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? 
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? 
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. 
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Nel corso delle indagini, a riprova delle attività delittuose consumate, sono stati, altresì, sequestrati circa 14.000
euro in contanti e wallet di criptovalute contenenti circa 4 bitcoin.

Le indagini hanno quindi rivelato l’ampiezza del fenomeno, diffuso su tutto il territorio europeo, con evidenze
concrete di transazioni avvenute in vari Paesi, portando alla luce la commercializzazione di oltre 10.000
banconote contraffatte in euro
, in territorio nazionale ed estero, in appena tre mesi di attività.

Sulla base degli elementi raccolti, la Procura della Repubblica di Forlì ha richiesto e ottenuto dal Giudice per le
Indagini Preliminari (G.I.P.) l’emissione di provvedimenti restrittivi nei confronti dei tre principali indagati, di
cui uno (B.N.) sottoposto a custodia cautelare in carcere e gli altri due (D.J. e V.D.) agli arresti domiciliari.
E’ stato, altresì, disposto il sequestro preventivo di una somma pari a circa 115.000 euro e l’oscuramento di 11
canali Telegram utilizzati per le attività illecite.

Peraltro, nel corso delle perquisizioni eseguite in concomitanza con l’esecuzione dei provvedimenti restrittivi,
sono state sequestrate a carico di uno dei tre soggetti vari tipi di criptovalute tra cui si segnalano Shiba Inu,
DogeCoin
e la nota criptovaluta DOGE (Department Of Government Efficiency) lanciata da Elon Musk.
Le attività operative eseguite nelle province di Forlì – Cesena e Rimini hanno visto il coinvolgimento di
personale di Europol e della Polizia Spagnola della Brigada de Investigación del Banco de España (BIBE) in
supporto ai militari operanti.

L’operazione condotta rappresenta un’importante risultato nella costante sfida al crimine tecnologico e alle
minacce emergenti del dark web su cui la Guardia di Finanza è costantemente impegnata, dimostrando l’efficacia
delle indagini condotte attraverso il monitoraggio delle transazioni su valute virtuali e il coordinamento tra le
forze investigative nazionali e internazionali.

Per il principio della presunzione di innocenza, va comunque precisato che l’eventuale colpevolezza dei soggetti
sottoposti a indagini sarà definitivamente accertata solo ove intervenga nei loro confronti una sentenza
irrevocabile di condanna.

  • attacchi informatici
  • bitcoin
  • CTI
  • cyber threat intelligence
  • cybercrime
  • darkweb
  • fiamme gialle
  • frodi telematiche
  • gam
  • guardia di finanza
  • intelligence
  • sicurezza informatica
  • Threat Actors
  • wallet
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Rilasciata FreeBSD 15.0: ecco le novità e i miglioramenti della nuova versione
Di Redazione RHC - 06/12/2025

Dietro molte delle applicazioni e servizi digitali che diamo per scontati ogni giorno si cela un gigante silenzioso: FreeBSD. Conosciuto soprattutto dagli addetti ai lavori, questo sistema operativo U...

Immagine del sito
React2Shell: due ore tra la pubblicazione dell’exploit e lo sfruttamento attivo
Di Redazione RHC - 06/12/2025

Molto spesso parliamo su questo sito del fatto che la finestra tra la pubblicazione di un exploit e l’avvio di attacchi attivi si sta riducendo drasticamente. Per questo motivo diventa sempre più f...

Immagine del sito
Cloudflare dichiara guerra a Google e alle AI. 416 miliardi di richieste di bot bloccate
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...

Immagine del sito
React2Shell = Log4shell: 87.000 server in Italia a rischio compromissione
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Nel 2025, le comunità IT e della sicurezza sono in fermento per un solo nome: “React2Shell“. Con la divulgazione di una nuova vulnerabilità, CVE-2025-55182, classificata CVSS 10.0, sviluppatori ...

Immagine del sito
Cloudflare di nuovo in down: disservizi su Dashboard, API e ora anche sui Workers
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Cloudflare torna sotto i riflettori dopo una nuova ondata di disservizi che, nella giornata del 5 dicembre 2025, sta colpendo diversi componenti della piattaforma. Oltre ai problemi al Dashboard e all...