Microsoft propone al governo USA di istituire un'agenzia di regolamentazione delle AI
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Fortinet 970x120px
Banner Ancharia Mobile 1
Microsoft propone al governo USA di istituire un’agenzia di regolamentazione delle AI

Microsoft propone al governo USA di istituire un’agenzia di regolamentazione delle AI

Redazione RHC : 30 Maggio 2023 07:00

Microsoft ha contattato il governo degli Stati Uniti con una proposta per creare un’agenzia speciale che si occuperà della regolamentazione dell’intelligenza artificiale (AI). Lo riporta la rivista americana PCMag.

Secondo Microsoft, l’intelligenza artificiale è uno strumento potente che può essere utilizzato per scopi sia buoni che cattivi. Pertanto, è necessario sviluppare regole e standard che garantiscano sicurezza, etica e responsabilità nell’applicazione dell’IA in vari ambiti della vita.

Ad esempio, la società ha citato il caso in cui la sua rete neurale ChatGPT è stata vietata in Italia per violazione della legge sull’uso dei dati personali. ChatGPT è un chatbot in grado di imitare il linguaggio naturale e conversare con un essere umano su qualsiasi argomento. Tuttavia, la rete neurale può anche generare informazioni false o dannose che possono influenzare l’opinione o il comportamento dell’interlocutore.


RHC0002 CTIP Corso Dark Web Cyber Threat Intelligence

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". 
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.  
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. 
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Microsoft sostiene che tali casi mostrano la necessità di un organismo indipendente per supervisionare lo sviluppo e l’uso dell’IA nell’interesse pubblico. La società propone che questa agenzia sia simile alla Federal Trade Commission (FTC) o alla Federal Communications Commission (FCC), che regolano rispettivamente i mercati dei beni di consumo e delle telecomunicazioni.

“Pensiamo di dover creare una nuova agenzia di intelligenza artificiale che abbia l’autorità di stabilire regole per sviluppatori e utenti di intelligenza artificiale, condurre ispezioni e punire le violazioni”, ha affermato Brad Smith, presidente di Microsoft.

Smith ha anche osservato che Microsoft è pronta a collaborare con il governo e altre parti interessate su questo tema. Ha espresso la speranza che la nuova agenzia per l’intelligenza artificiale contribuisca a rafforzare la fiducia nella tecnologia e a promuoverne lo sviluppo innovativo.

Microsoft non è l’unica azienda a sostenere la regolamentazione dell’IA. In precedenza, iniziative simili erano state espresse da Google, IBM, Facebook e altri leader del settore. Hanno invitato i governi di tutto il mondo ad adottare norme e principi internazionali che garantiscano l’uso sicuro ed etico dell’IA.

Gli esperti suggeriscono di introdurre un’etichettatura obbligatoria per tali contenuti per distinguerli dai contenuti creati dall’uomo. Gli esperti ritengono che l’uso dell’IA possa migliorare l’efficacia della sicurezza informatica, ma richieda anche nuovi approcci per la protezione dagli attacchi.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Cloudflare dichiara guerra a Google e alle AI. 416 miliardi di richieste di bot bloccate
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...

Immagine del sito
React2Shell = Log4shell: 87.000 server in Italia a rischio compromissione
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Nel 2025, le comunità IT e della sicurezza sono in fermento per un solo nome: “React2Shell“. Con la divulgazione di una nuova vulnerabilità, CVE-2025-55182, classificata CVSS 10.0, sviluppatori ...

Immagine del sito
Cloudflare di nuovo in down: disservizi su Dashboard, API e ora anche sui Workers
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Cloudflare torna sotto i riflettori dopo una nuova ondata di disservizi che, nella giornata del 5 dicembre 2025, sta colpendo diversi componenti della piattaforma. Oltre ai problemi al Dashboard e all...

Immagine del sito
Backdoor Brickstorm: le spie cinesi sono rimasti silenti nelle reti critiche per anni
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Le spie informatiche cinesi sono rimaste nascoste per anni nelle reti di organizzazioni critiche, infettando le infrastrutture con malware sofisticati e rubando dati, avvertono agenzie governative ed ...

Immagine del sito
La Commissione Europea indaga su Meta per l’integrazione dell’AI in WhatsApp
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Nove mesi dopo la sua implementazione in Europa, lo strumento di intelligenza artificiale (IA) conversazionale di Meta, integrato direttamente in WhatsApp, sarà oggetto di indagine da parte della Com...