Redazione RHC : 16 Novembre 2022 08:00
Sul noto forum underground Breach Forums, è apparso recentemente un post che rivendica un attacco informatico a Luxottica, dove vengono messi in vendita i dati dei clienti e dei negozi dell’azienda.
Ricordiamo che Luxottica venne colpita dalla cybergang Nefilim nel 2020, attraverso un attacco a doppia estorsione. Luxottica non pagò il riscatto sotto la pressione della pubblicazione dei dati da parte della cybergang, ma diffuse una nota in cui spiegava cosa era successo, quali erano i rischi e le azioni che aveva intrapreso.
Il post apparso su Breach Forums recentemente, riporta che i dati sottratti sono del 2021 e contengono “principalmente” e-mail, nome, secondo nome, cognome, indirizzo, data di nascita e altro e che il modo in cui sono stati esfiltrati è “abbastanza ridicolo”. Pertanto sembrerebbe che si tratti di altre informazioni pubblicate e non dei dati sottratti dalla gang Nefilim.
Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber
«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi».
Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca.
Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare.
Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Nel post viene fornito un indirizzo Telegram di contatto oltre ad un archivio contenente dei samples ospitati su AnonFiles.
Il post riporta quanto segue:
Sto vendendo le informazioni sui clienti delle aziende/negozi al dettaglio americani e canadesi di Luxottica, tutte insieme sono 306.090.199 record (14.113.577 record provengono da Canada).
Contiene molti dati PII principalmente e-mail, nome, secondo nome, cognome, indirizzo, data di nascita e altro. I dati sono suddivisi in oltre 500 file parquet ( https://www.snowflake.com/guides/what-parquet) per un totale di 123 GB di dati e il parquet è già compresso.
Può essere facilmente trasferito in qualsiasi formato come CSV. Se sei cieco come un pipistrello o volevi delle sfumature lucide, probabilmente sei in questo. Questi dati non sono stati violati, questo è stato acquisito legalmente.
Nessuna colpa per gli acquirenti, né io né la società che deteneva questi dati, tutta la colpa ricade su Luxottica, hanno accettato i termini.
Le grandi aziende come questa amano etichettare le persone che segnalano tali cose come "estorsori" o semplicemente ignorarle. Vedi, se sei un'azienda così grande, cose come questa non possono succedere!
Inoltre, lascerò che Luxottica esponga il modo in cui sono stati trovati questi dati che è abbastanza ridicolo. Anche questo è stato trovato molto molto di recente, ma i dati sono del 2021. (Luxottica ha finalmente risolto, pm per i dettagli della fonte)
Importante riportare che il post è stato verificato da Breach Forums e le vendite saranno mediate direttamente dall’amministratore del Forum, ovvero “pompompurin“.
Il file su AnonFiles contiene 330MB compressi nel quale sono presenti due file CSV, entrambi contenenti files dell’azienda.
Il primo file contiene quasi un GB di dati, mentre il secondo contiene 72MB di dati con circa un milione di occorrenze.
I dati contenuti nel samples sono principalmente di origine USA. Non abbiamo rilevato la presenza di occorrenze afferente a persone italiane, anche se molto probabilmente nel file complessivo da 300 milioni, sicuramente saranno presenti.
Nel mentre attendiamo un comunicato ufficiale dell’azienda, RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali.
Nel caso in cui l’azienda voglia fornire una dichiarazione a RHC, saremo lieti di pubblicarla con uno specifico articolo sulle nostre pagine per dare risalto alla questione.
Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni sulla vicenda od effettuare una dichiarazione, possono accedere alla sezione contatti, oppure in forma anonima utilizzando la mail crittografata del whistleblower.
Sasha Levin, sviluppatore di kernel Linux di lunga data, che lavora presso NVIDIA e in precedenza presso Google e Microsoft, ha proposto di aggiungere alla documentazione del kernel regole formali per...
Google sta trasformando il suo motore di ricerca in una vetrina per l’intelligenza artificiale, e questo potrebbe significare un disastro per l’intera economia digitale. Secondo un nuovo...
Il panorama delle minacce non dorme mai, ma stavolta si è svegliato con il botto. Il 18 luglio 2025, l’azienda di sicurezza Eye Security ha lanciato un allarme che ha subito trovato eco ne...
Nel corso di un’operazione internazionale coordinata, denominata “Operation Checkmate”, le forze dell’ordine hanno sferrato un duro colpo al gruppo ransomware BlackSuit (qu...
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha segnalato lo smantellamento di quattro piattaforme darknet utilizzate per la distribuzione di materiale pedopornografico. Contemporaneamente, un dicio...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006