Olympus chiude tutti i sistemi nelle americhe a causa di un attacco informatico.
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
2nd Edition GlitchZone RHC 970x120 2
Banner Ransomfeed 320x100 1
Olympus chiude tutti i sistemi nelle americhe a causa di un attacco informatico.

Olympus chiude tutti i sistemi nelle americhe a causa di un attacco informatico.

Redazione RHC : 13 Ottobre 2021 06:18

Olympus, un’azienda leader nel settore della tecnologia medica, è stata costretta a disattivare i sistemi IT nei paesi Stati Uniti, Canada e America Latina, a seguito di un attacco informatico che ha colpito la sua rete domenica 10 ottobre 2021.

Olympus ha oltre 31.000 dipendenti in tutto il mondo e più di 100 anni di storia nello sviluppo di apparecchiature mediche, biologiche e industriali.

Le divisioni fotocamere, registratori audio e binocoli dell’azienda sono state trasferite a OM Digital Solutions, che vende e distribuisce questi prodotti dal gennaio 2021.

“Dopo aver rilevato attività sospette, abbiamo immediatamente mobilitato un team di risposta specializzato che include esperti forensi e stiamo attualmente lavorando con la massima priorità per risolvere questo problema”

ha affermato la Olympus in una dichiarazione di ieri, due giorni dopo l’attacco.

“Come parte dell’indagine e del contenimento, abbiamo sospeso i sistemi interessati e abbiamo informato i partner esterni. Gli attuali risultati della nostra indagine indicano che l’incidente è stato contenuto nelle sole Americhe senza alcun impatto noto in altre regioni”.

La società non ha rivelato se i dati dei clienti o dell’azienda sono stati trafugati durante il “potenziale incidente di sicurezza informatica”, ma ha affermato che fornirà nuove informazioni sull’attacco non appena disponibili.

“Stiamo lavorando con terze parti su questa situazione e continueremo a prendere tutte le misure necessarie per servire i nostri clienti e partner commerciali in modo sicuro”

ha aggiunto Olympus e ovviamente:

“Proteggere i nostri clienti e partner e mantenere la loro fiducia in noi è la nostra massima priorità”.

Un portavoce di Olympus ha dichiarato a BleepingComputer che la società non ha trovato prove di perdita di dati durante un’indagine in corso su questo incidente.

Questo incidente, fa seguito a un attacco ransomware che ha colpito i sistemi IT EMEA (Europa, Medio Oriente, Africa) di Olympus all’inizio di settembre.

Anche se Olympus non ha condiviso alcuna informazione sull’identità degli aggressori, le note di riscatto trovate sui sistemi interessati hanno rivelato che gli operatori di ransomware BlackMatter hanno coordinato l’attacco.

Sebbene Olympus, ancora una volta, non abbia rivelato molti dettagli sulla natura dell’attacco che ha colpito i suoi sistemi IT americani, le bande di ransomware sono note per eseguire i loro attacchi durante i fine settimana o i giorni di vacanza quando gli addetti IT non sono in ufficio a presidiare le infrastrutture.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Una richiesta e il server è tuo! Il bug critico di React Server ha bisogno di patch immediate
Di Redazione RHC - 04/12/2025

Sviluppatori e amministratori di tutto il mondo stanno aggiornando urgentemente i propri server a seguito della scoperta di una vulnerabilità critica in React Server, che consente agli aggressori di ...

Immagine del sito
CTI e Dark Web: qual è il confine invisibile tra sicurezza difensiva e reato penale?
Di Paolo Galdieri - 04/12/2025

Il panorama della sicurezza informatica moderna è imprescindibile dalla conoscenza della topografia del Dark Web (DW), un incubatore di contenuti illeciti essenziale per la criminalità organizzata. ...

Immagine del sito
CISA: Guida per l’integrazione sicura dell’AI nella tecnologia operativa (OT)
Di Redazione RHC - 04/12/2025

Dalla pubblicazione pubblica di ChatGPT nel novembre 2022, l’intelligenza artificiale (AI) è stata integrata in molti aspetti della società umana. Per i proprietari e gli operatori delle infrastru...

Immagine del sito
l nuovo Re dei DDoS è qui! 69 secondi a 29,7 terabit mitigati da Cloudflare
Di Redazione RHC - 03/12/2025

Un servizio di botnet chiamato Aisuru, offre un esercito di dispositivi IoT e router compromessi, per sferrare attacchi DDoS ad alto traffico. In soli tre mesi, la massiccia botnet Aisuru ha lanciato ...

Immagine del sito
Dentro a Lazarus! Il falso candidato che ha ingannato i cyber-spioni nordcoreani
Di Redazione RHC - 03/12/2025

Un’indagine congiunta di BCA LTD, NorthScan e ANY.RUN ha svelato uno degli schemi di hacking più segreti della Corea del Nord. Con il pretesto di un reclutamento di routine, il team ha monitorato c...