Redazione RHC : 10 Aprile 2023 09:00
Durante il periodo del Ramadan, che dura tutto aprile, il numero di attacchi informatici da parte di criminali informatici anti-israeliani si intensifica in modo significativo. Questi attacchi fanno parte di un evento criminale informatico annuale chiamato “OpIsrael”, che viene effettuato per danneggiare le infrastrutture critiche di Israele.
Ieri nell’Alta Galilea, in Israele, si è verificata una serie di attacchi informatici ai sistemi critici di gestione dell’acqua. Di conseguenza, i sistemi di controllo dell’acqua per l’irrigazione dei campi nella Valle del Giordano sono stati danneggiati, così come i sistemi di controllo locali per le attrezzature per il trattamento dell’acqua degli Stati Uniti Galil Severage Corporation.
Per tutta la domenica i responsabili hanno lavorato per eliminare i problemi e riportare i sistemi alla piena operatività.
CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce.
Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.
Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Qualche giorno fa, la National Cyber Organisation di Israele ha avvertito le istituzioni locali di un forte aumento dell’attività dei cybercriminali. Varie agenzie di stampa, siti Web medici, governativi e universitari sono stati sottoposti a massicci attacchi informatici durante la scorsa settimana.
Poiché tutti gli agricoltori locali sono stati avvertiti in anticipo dei sospetti di un attacco informatico pianificato, alcuni di loro hanno avuto il tempo di prepararsi e disattivare il controllo remoto dei loro sistemi di irrigazione.
Questi agricoltori infatti non sono stati colpiti dagli attacchi. Lo stesso non si può dire di coloro che hanno lasciato i propri sistemi sotto il controllo remoto.
“Quando sistemi come questo vengono violati, portano ad un potenziale di danno estremamente alto. In questo caso, abbiamo assistito ad un attacco che ha avuto un impatto diretto sul funzionamento delle apparecchiature di irrigazione e, oltre a provocare semplicemente il panico, ha creato problemi significativi sulle aree agricole”, ha affermato Niv Yona, responsabile della ricerca per la società di difesa informatica Cyberizen .
Il giorno 10 Maggio 2025 il comune di Pisa ha subito un attacco Ransomware all’interno dei loro sistemi informatici. Il giorno dopo Nova ha rivendicato l’attacco ed il 21 dello stesso me...
La Casa Bianca ha avviato un’indagine dopo che ignoti hanno avuto accesso al telefono personale del capo dello staff presidenziale degli Stati Uniti, Susie Wiles, e hanno utilizzato i dati per ...
Se c’è un nome che nel 2025 continua a campeggiare con crescente insistenza nei report di incident response, nei feed di threat intelligence e nei blog degli analisti di cybersicurezza, &#...
Il 66% dei docenti italiani afferma di non essere formato per insegnare l’IA e la cybersecurity. Se consideriamo le sole scuole pubbliche, la percentuale aumenta drasticamente al 76%. La domand...
Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, ha partecipato questa mattina, alla Loggia dei Mercanti di Ancona, all’incontro “La cybersicurezza per lo sviluppo so...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006