Redazione RHC : 21 Aprile 2024 09:16
Apple ha rimosso WhatsApp, Threads, Telegram e Signal dall’App Store cinese. Questa decisione è stata presa dopo un decreto dell’Amministrazione cinese del cyberspazio sulla necessità di eliminare ulteriori “lacune” nella sicurezza nazionale di Internet.
La misura faceva parte di un ampio programma di pulizia avviato dalle autorità di regolamentazione cinesi nel 2023 per rimuovere le app non registrate e obsolete dagli store iOS e Android in Cina. Le autorità del Paese impongono a tutti gli sviluppatori di app mobili di registrarsi presso il governo entro la fine di marzo altrimenti cesseranno le loro attività.
Per anni la Cina ha vietato l’uso di app di messaggistica e piattaforme social straniere come WhatsApp, il che ha contribuito al predominio di app locali come WeChat di Tencent Holdings Ltd. Tuttavia, i residenti cinesi possono comunque utilizzare una VPN per accedere ai servizi esteri.
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Apple, sottolineando il proprio impegno nel rispettare le leggi dei Paesi in cui opera, ha affermato che le app rimosse dallo store cinese sono ancora disponibili in altri Paesi. La Cina rimane un mercato chiave per l’azienda, essendo il suo più grande mercato di consumo al di fuori degli Stati Uniti e la sua principale base produttiva.
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