Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

Play Ransomware pubblica i primi dati del presunto attacco a Microchip Technology

Redazione RHC : 1 Settembre 2024 10:34

I membri del gruppo di estorsione Play ha pubblicato sul loro sito web nelle darknet i dati presumibilmente rubati al produttore americano di chip Microchip Technology.

La settimana scorsa, Microchip Technology ha riferito che alcuni dei suoi impianti di produzione sono stati danneggiati da un attacco informatico. L’azienda ha circa 123.000 clienti in una varietà di settori, tra cui industriale, automobilistico, di consumo, aerospaziale e della difesa, delle comunicazioni e dell’informatica.

Al momento, non possiamo confermare la veridicità della notizia, poiché l’organizzazione non ha ancora rilasciato alcun comunicato stampa ufficiale sul proprio sito web riguardo l’incidente. Pertanto, questo articolo deve essere considerato come ‘fonte di intelligence’.

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

A causa dell’incidente, alcuni siti produttivi di Microchip Technology non funzionavano a pieno regime, il che ha influito negativamente sulla capacità dell’azienda di evadere gli ordini. Inoltre, Microchip Technology ha dovuto adottare misure per risolvere la situazione, ovvero disattivare e isolare alcuni dei sistemi interessati dall’hacking.

La settimana scorsa non si sapeva chi ci fosse dietro l’attacco, ma ora il gruppo di hacker Play ha pubblicato informazioni sull’hacking di Microchip Technology sul suo sito web underground e il 29 agosto gli hacker hanno iniziato a pubblicare dati presumibilmente rubati all’azienda.

Gli aggressori hanno già reso pubblici più di 5 GB di archivi, che presumibilmente contengono informazioni personali, documenti d’identità e documenti relativi a clienti, budget, contabilità, stipendi, contratti e tasse di Microchip Technology.

Gli aggressori affermano che si tratta solo di una parte dei file rubati e intendono rilasciare il resto dei dati se l’azienda si rifiuta di pagare il riscatto.

Come nostra consuetudine, lasciamo sempre spazio ad una dichiarazione da parte dell’azienda qualora voglia darci degli aggiornamenti sulla vicenda. Saremo lieti di pubblicare tali informazioni con uno specifico articolo dando risalto alla questione.

RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali. Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni in modo anonimo possono utilizzare la mail crittografata del whistleblower.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Europol Operazione RapTor: 270 arresti e 184 milioni sequestrati. Crollano i mercati del Dark Web

Un’operazione globale di contrasto coordinata dall’Europol ha inferto un duro colpo alla criminalità underground, con 270 arresti tra venditori e acquirenti del dark web in dieci pa...

Scoperto il primo bug 0day da una AI sul kernel Linux! Un punto di svolta nel bug hunting?

Una vulnerabilità zero-day nel kernel Linux, è stata scoperta utilizzando il modello o3 di OpenAI. Questa scoperta, alla quale è stata assegnata la vulnerabilità CVE-2025-37899, se...

Hai seguito un bel tutorial su TikTok e non sei stato attento? Bravo, ti sei beccato un malware!

In un preoccupante segnale dell’evoluzione delle tattiche cybercriminali, i threat actor stanno ora sfruttando la popolarità di TikTok come canale per la distribuzione di malware avanzati ...

Lumma Stealer: inizio del takedown o solo una mossa tattica?

Nelle ultime ore si è assistito a un grande clamore mediatico riguardante il “takedown” dell’infrastruttura del noto malware-as-a-service Lumma Stealer, con un’operazi...

Skitnet: Il Malware che Sta Conquistando il Mondo del Ransomware

Gli esperti hanno lanciato l’allarme: i gruppi ransomware stanno utilizzando sempre più spesso il nuovo malware Skitnet (noto anche come Bossnet) per lo sfruttamento successivo delle ...