Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy
Rivoluzione Alimentare: come la carne coltivata in laboratorio sta cambiando il gioco!

Rivoluzione Alimentare: come la carne coltivata in laboratorio sta cambiando il gioco!

Redazione RHC : 29 Gennaio 2024 07:47

La carne coltivata in laboratorio potrebbe fornire un’alternativa più umana e potenzialmente rispettosa dell’ambiente e alla moderna agricoltura animale. Grazie ai nuovi sviluppi ingegneristici nel campo delle tecnologie cellulari, il costo di tale carne può essere significativamente ridotto, rendendola accessibile al consumatore di massa.

Solo dieci anni fa, l’idea di coltivare carne in laboratorio sembrava qualcosa di fantascientifico, ma oggi una serie di startup si stanno affrettando per introdurre la cosiddetta “carne coltivata” nella dieta di tutti i giorni, introducendola nei negozi e nei ristoranti. .

Il vantaggio principale di questa tecnologia è che permette di gustare la carne senza doversi preoccupare della controversa etica dell’allevamento industriale su larga scala. Inoltre, si ritiene che produrre carne in questo modo ridurrà significativamente il suo impatto ambientale.




Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

"Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. 
Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi". Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca.
 Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. 
Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Questi fattori potrebbero interessare consumatori sempre più consapevoli. Tuttavia, al momento, produrre carne in laboratorio è molto più costoso rispetto all’agricoltura tradizionale, e quindi tale carne è attualmente disponibile solo nei ristoranti di fascia alta.

Una nuova ricerca della Tufts University potrebbe cambiare la situazione. Gli scienziati hanno sviluppato un metodo che consente alle cellule muscolari della mucca di produrre in modo indipendente uno degli ingredienti più costosi della carne coltivata, il che potrebbe ridurre significativamente i costi di produzione.

“I prodotti hanno già ricevuto l’approvazione normativa negli Stati Uniti e in altri paesi. Anche se il loro costo e la loro disponibilità rimangono limitati”, ha affermato David Kaplan della Tufts University, che ha condotto lo studio. “Credo che progressi come questi ci avvicineranno ad avere carne coltivata a prezzi accessibili nei supermercati locali entro i prossimi anni”.

L’essenza della ricerca è lavorare con il fattore di crescita, una speciale proteina di segnalazione che stimola le cellule a crescere e a differenziarsi. Quando si coltivano cellule al di fuori del corpo, queste proteine ​​devono essere aggiunte artificialmente al terreno di coltura affinché le cellule possano moltiplicarsi.

Tuttavia, i fattori di crescita sono estremamente costosi e devono essere ordinati presso fornitori industriali specializzati. Gli autori dello studio affermano che il costo di questi componenti potrebbe rappresentare fino al 90% del costo totale della produzione di carne coltivata.

Così hanno deciso di modificare geneticamente le cellule muscolari della mucca. Questo è un ingrediente chiave nella carne bovina coltivata per produrre da sole fattori di crescita, eliminando la necessità di aggiungerle al terreno di coltura. Un articolo pubblicato sulla rivista Cell Reports Sustainability descrive come sono riusciti a forzare le cellule a produrre il fattore di crescita dei fibroblasti (FGF). Si tratta di una delle proteine ​​di segnalazione più importanti e un fattore significativo nel costo della carne coltivata.

Il punto chiave è che gli scienziati hanno fatto questo modificando i geni delle cellule, piuttosto che introducendo materiale genetico estraneo. Questo è importante per ottenere l’approvazione normativa, secondo Andrew Stout, uno dei leader del progetto.

Nonostante il suo successo, ci sono ancora alcune sfide da superare prima che la tecnologia possa essere commercializzata. I ricercatori notano che le cellule modificate crescevano più lentamente in assenza di FGF esterno. Si aspettano di poter risolvere questo problema modificando i tempi o i livelli di produzione di FGF.

Inoltre, l’FGF non è l’unico fattore di crescita richiesto per la carne coltivata in laboratorio. Se la necessità di altri fattori di crescita possa essere ridotta in modo simile rimane una questione aperta.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Gli hacker etici italiani primi sul podio all’European Cybersecurity Challenge 2025
Di Redazione RHC - 09/10/2025

Dal 6 al 9 ottobre 2025, Varsavia è stata teatro della 11ª edizione della European Cybersecurity Challenge (ECSC). In un confronto serrato tra 39 team provenienti da Stati membri UE, Paesi EFTA, can...

1000 POS di negozi USA e UK violati e messi all’asta: “accesso totale” a 55.000 dollari
Di Redazione RHC - 09/10/2025

Un nuovo annuncio pubblicato su un forum underground è stato rilevato poco fa dai ricercatori del laboratorio di intelligence sulle minacce di Dark Lab e mostra chiaramente quanto sia ancora attivo e...

Allenza tra gruppi ransomware: LockBit, DragonForce e Qilin uniscono le forze
Di Redazione RHC - 09/10/2025

Tre importanti gruppi di ransomware – DragonForce, Qilin e LockBit – hanno annunciato un’alleanza. Si tratta essenzialmente di un tentativo di coordinare le attività di diversi importanti opera...

Arriva Google CodeMender! Quando l’AI, trova il bug nel codice e lo ripara da sola
Di Redazione RHC - 07/10/2025

Sarebbe fantastico avere un agente AI capace di analizzare automaticamente il codice dei nostri progetti, individuare i bug di sicurezza, generare la correzione e pubblicarla subito in produzione. Epp...

L’ascesa dei Partner Digitali: l’AI diventa il rifugio per i wiresexual perché sicura, comoda e controllabile
Di Redazione RHC - 07/10/2025

La disillusione nei confronti degli incontri online spinge sempre più le donne a cercare intimità emotiva nel mondo virtuale. Sempre più donne si rivolgono all’intelligenza artificiale, ovvero ai...