Redazione RHC : 12 Novembre 2023 08:59
In un prossimo incontro bilaterale, i presidenti degli Stati Uniti e della Cina, Joe Biden e Xi Jinping, annunceranno un accordo che vieterebbe l’uso dell’intelligenza artificiale nelle armi autonome, compresi i droni, e nei sistemi di controllo e dispiegamento delle testate nucleari. Lo riferiscono due fonti vicine alla situazione.
Il principale argomento di discussione durante l’incontro, che si svolgerà a margine del vertice APEC di San Francisco, sarà il potenziale pericolo dell’intelligenza artificiale. Washington e Pechino hanno già espresso preoccupazione per l’uso incontrollato di questa tecnologia, che potrebbe provocare conflitti.
A febbraio, gli Stati Uniti hanno introdotto la Dichiarazione politica sull’uso militare responsabile dell’intelligenza artificiale, un nuovo quadro giuridico e diplomatico volto a costruire un consenso globale sullo sviluppo e l’uso dell’intelligenza artificiale militare. Questa iniziativa è già stata sostenuta da 36 paesi.
Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
L’amministrazione Biden ha inoltre annunciato nuove regole per l’approvazione di prodotti avanzati di intelligenza artificiale, che richiedono che tali progetti siano certificati dal governo federale americano, vietandone l’uso per creare armi biologiche o nucleari. Anche la Cina ha compiuto progressi significativi in questo settore, soprattutto nello sviluppo di sistemi militari autonomi che utilizzano tecnologie avanzate di intelligenza artificiale.
Inoltre, l’Esercito popolare di liberazione esplora da molti anni modi per migliorare i sistemi d’arma autonomi attraverso l’integrazione di tecnologie avanzate di intelligenza artificiale. Gli esperti hanno accolto con favore l’inclusione di questo tema all’ordine del giorno dell’incontro Biden-Xi. Hanno sottolineato l’importanza di preservare “l’elemento umano” nei sistemi di controllo delle armi nucleari e hanno osservato che è improbabile che gli attuali negoziati tra Stati Uniti e Cina affrontino le questioni relative al controllo degli armamenti, data la sensibilità della Cina all’argomento.
Si prevede che l’accordo contribuirà a ripristinare il dialogo militare-militare tra Stati Uniti e Cina, anche se non risolverà tutte le questioni nella sfera militare.
Una nuova campagna di phishing sta circolando in queste ore con un obiettivo ben preciso: spaventare le vittime con la minaccia di una multa stradale imminente e gonfiata, apparentemente proveniente d...
Negli ultimi giorni, NS Power, una delle principali aziende elettriche canadesi, ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico e ha pubblicato degli update all’interno della H...
1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...
Domani celebreremo uno degli elementi più iconici – e al tempo stesso vulnerabili – della nostra vita digitale: la password. Da semplice chiave d’accesso inventata negli anni...
Ci sono luoghi nel web dove la normalità cede il passo all’illecito, dove l’apparenza di un marketplace moderno e funzionale si trasforma in una vetrina globale per ogni tipo di rea...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006