
Redazione RHC : 13 Dicembre 2024 07:14
L’intelligenza artificiale ha imparato a distinguere le superfici al tatto, grazie al lavoro degli scienziati dello Stevens Institute of Technology. Sì, le macchine possono già “vedere” grazie ai progressi della visione artificiale, nonché dialogare, analizzare e interpretare i dati. Il nuovo metodo consentirà loro anche di “sentire” a beneficio della medicina, dell’industria e di altri settori.
Un team guidato dal professore di fisica Yong Meng Sua ha combinato la meccanica quantistica con l’intelligenza artificiale per creare un sistema che analizza le trame utilizzando impulsi laser.
Uno scanner laser invia impulsi luminosi su una superficie. I fotoni di ritorno trasportano il “rumore maculato”, un fenomeno che di solito viene percepito come un’interferenza. Tuttavia, gli algoritmi di intelligenza artificiale decifrano questo rumore, evidenziando le caratteristiche microscopiche del terreno.
CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza la Graphic Novel Betti-RHC Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Il metodo è stato testato su carta vetrata industriale con vari gradi di ruvidità, da 1 a 100 micron. Utilizzando impulsi laser ultraveloci, il team ha ottenuto un errore di misurazione di soli 8 micron, per poi migliorare il risultato portandolo a 4 micron. Secondo gli autori del lavoro, la tecnologia è particolarmente efficace per la lavorazione di materiali a grana fine, come le pellicole diamantate e l’ossido di alluminio.
Uno dei principali ambiti di utilizzo potrebbe essere la medicina. Ad esempio, l’intelligenza artificiale sarà in grado di distinguere tra escrescenze cutanee benigne e maligne sulla base di differenze microscopiche nella struttura che non possono essere viste ad occhio nudo. Ciò sarà particolarmente utile per la diagnosi precoce dei melanomi.
Non meno promettente è l’uso di macchine “di rilevamento” nell’industria. Il sistema aiuterà a controllare la qualità del prodotto rilevando i difetti a livello di micron. In questo modo è possibile garantire che i componenti degli strumenti di misura ad alta precisione e di altre apparecchiature complesse soddisfino tutti gli standard.
Lo sviluppo potrebbe anche espandere la funzionalità di tecnologie come LiDAR, utilizzate nelle auto autonome e negli smartphone. Pertanto, l’approccio dello Stevens Institute of Technology combina fisica quantistica e intelligenza artificiale per risolvere problemi complessi con un elevato grado di dettaglio. L’invenzione non solo migliora le tecnologie esistenti, ma crea anche nuovi strumenti per la diagnostica, la produzione e il controllo dei processi.
Redazione
Questa mattina Paragon Sec è stata contattata da un’azienda italiana vittima di un nuovo tentativo di frode conosciuto come Truffa del CEO. L’ufficio contabilità ha ricevuto un’e-mail urgente,...

i ricercatori di Check Point Software, hanno recentemente pubblicato un’indagine sull’aumento delle truffe farmaceutiche basate sull’intelligenza artificiale. È stato rilevato come i criminali ...

L’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza informatica (ENISA) ha assunto il ruolo di Root all’interno del programma Common Vulnerabilities and Exposures (CVE), diventando il principale punt...

Il progetto Tor ha annunciato l’introduzione di un nuovo schema di crittografia, chiamato Counter Galois Onion (CGO), destinato a sostituire il precedente metodo Tor1 Relay. L’aggiornamento mira a...

L’attuale accelerazione normativa in materia di cybersicurezza non è un fenomeno isolato, ma il culmine di un percorso di maturazione del Diritto penale che ha dovuto confrontarsi con la dematerial...