Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

TSMC sospende la produzione di chip IA avanzati per la Cina da lunedì

Redazione RHC : 10 Novembre 2024 08:42

Il colosso mondiale dei semiconduttori TSMC interromperà la produzione di chip di intelligenza artificiale a 7 nanometri o meno per i clienti cinesi a partire da lunedì, in conformità con le restrizioni statunitensi sull’accesso della Cina alle tecnologie avanzate. Secondo il Financial Times, questa mossa arriva dopo che la compagnia ha informato i suoi clienti cinesi e che eventuali future forniture di semiconduttori avanzati saranno soggette a un processo di approvazione da parte di Washington.

La decisione di TSMC potrebbe compromettere le ambizioni di intelligenza artificiale di aziende tecnologiche cinesi come Alibaba e Baidu, che dipendono dalla produzione di chip all’avanguardia per sviluppare i loro servizi cloud e progetti legati all’IA. L’industria cinese dei chip, inclusa una crescente schiera di startup nel settore, rischia di vedere rallentata la propria crescita tecnologica.

Questo passo di TSMC si colloca in un contesto di crescenti controlli da parte del governo statunitense, che ha già vietato alle aziende come Nvidia di esportare chip avanzati in Cina e sta ora valutando ulteriori restrizioni per impedire la produzione di chip progettati da aziende cinesi presso fonderie che usano tecnologia statunitense.


Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato

Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


In parallelo, il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti sta conducendo un’indagine sull’eventuale impiego di chip TSMC nelle apparecchiature Huawei, malgrado le sanzioni in vigore contro il gigante tecnologico cinese. Fonti interne a TSMC riferiscono che la decisione si basa su due principali considerazioni: migliorare i controlli interni per evitare nuove violazioni e allinearsi alle future sanzioni statunitensi previste prima del termine dell’amministrazione Biden.

La recente mossa di TSMC segnala l’intenzione della società di evitare tensioni con Washington, anche in vista della possibile rielezione di Donald Trump, che ha già criticato Taiwan accusandola di “rubare” l’industria statunitense dei chip. Inoltre, Trump ha suggerito che TSMC potrebbe trasferire la produzione negli Stati Uniti, dopo i miliardi di dollari ricevuti da Washington per costruire stabilimenti sul suolo americano.

Questa decisione di TSMC rappresenta un duro colpo per i giganti cinesi della tecnologia, come Baidu, che puntano a sviluppare una suite completa di software e hardware per le loro applicazioni di intelligenza artificiale.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Da AI white ad AI black il passo è breve. Nuovi strumenti per Script Kiddies bussano alle porte

I ricercatori di Okta  hanno notato che aggressori sconosciuti stanno utilizzando lo strumento di intelligenza artificiale generativa v0 di Vercel per creare pagine false che imitano qu...

Se è gratuito, il prodotto sei tu. Google paga 314 milioni di dollari per violazione dei dati agli utenti Android

Google è al centro di un’imponente causa in California che si è conclusa con la decisione di pagare oltre 314 milioni di dollari agli utenti di smartphone Android nello stato. Una giu...

CTF di RHC 2025. Ingegneria sociale in gioco: scopri la quarta “flag” non risolta

La RHC Conference 2025, organizzata da Red Hot Cyber, ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità italiana della cybersecurity, offrendo un ricco programma di talk, workshop e compet...

Linux Pwned! Privilege Escalation su SUDO in 5 secondi. HackerHood testa l’exploit CVE-2025-32463

Nella giornata di ieri, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento su una grave vulnerabilità scoperta in SUDO (CVE-2025-32463), che consente l’escalation dei privilegi a root in ambie...

Hackers nordcoreani a libro paga. Come le aziende hanno pagato stipendi a specialisti IT nordcoreani

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato la scoperta di un sistema su larga scala in cui falsi specialisti IT provenienti dalla RPDC i quali ottenevano lavoro presso aziende americ...