Redazione RHC : 27 Marzo 2023 09:26
Microsoft dovrebbe ancora fornire alcuni aggiornamenti nei prossimi mesi per Windows 11. Vale a dire con gli aggiornamenti Moment 3 e Moment 4. Tuttavia, mentre ciò non sta accadendo, continuano a spuntare voci su una futura versione di Windows 12.
Quelli più recenti ora rappresentano i requisiti a livello hardware per questa nuova versione di Windows. Questa versione di Windows non ha ancora un nome specifico, ma è stata chiamata da varie fonti “Next Valley”.
Il Chief Product Officer di Microsoft Panos Panay ha già confermato che la prossima generazione di Windows offrirà nuove esperienze per gli utenti e si concentrerà molto sull’uso dell’intelligenza artificiale, al fine di migliorare le attività degli utenti su base giornaliera.
Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
D’altra parte, i massicci investimenti che ha fatto Microsoft su OpenAI devono per forza portare ad una monetizzazione. Pertanto l’utilizzo delle AI all’interno del sistema operativo è senza dubbio una cosa concreta e plausibile per il prossimo periodo.
Se tutto va come suggeriscono le voci, Microsoft dovrebbe tornare al calendario degli aggiornamenti di Windows ogni tre anni, come ha fatto fino all’arrivo di Windows 10. Con questo in mente, la prossima versione di Windows 12 dovrebbe arrivare durante la seconda metà del 2024.
Tuttavia, oltre a tutte le novità che questa release può portare, un altro aspetto importante da tenere in considerazione sono i requisiti hardware. Ad oggi è prematuro avere informazioni su questo, ma se teniamo conto delle ultime indiscrezioni e del trend storico, avremo l’esigenza di disporre di computer sempre più performanti, mandando in pensione quelli vecchi.
Questo aumento potrebbe essere significativo, lasciando da parte alcuni sistemi più vecchi, qualcosa di simile a quanto accaduto con Windows 11, dove molti sistemi sono ancora limitati nella possibilità di utilizzare ufficialmente Windows 10.
Tuttavia, è importante tenere presente che tutte le informazioni finora note sono solo voci e nulla di ufficiale è stato confermato da Microsoft in merito a questa versione di Windows. Allo stesso tempo, c’è ancora molto tempo per lo sviluppo, quindi i dettagli di questa nuova versione potrebbero subire importanti modifiche prima che arrivi una versione finale del sistema.
Negli ultimi giorni, NS Power, una delle principali aziende elettriche canadesi, ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico e ha pubblicato degli update all’interno della H...
1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...
Domani celebreremo uno degli elementi più iconici – e al tempo stesso vulnerabili – della nostra vita digitale: la password. Da semplice chiave d’accesso inventata negli anni...
Ci sono luoghi nel web dove la normalità cede il passo all’illecito, dove l’apparenza di un marketplace moderno e funzionale si trasforma in una vetrina globale per ogni tipo di rea...
Le backdoor come sappiamo sono ovunque e qualora presenti possono essere utilizzate sia da chi le ha richieste ma anche a vantaggio di chi le ha scoperte e questo potrebbe essere un caso emblematico s...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006